16 Mar, 2025 - 21:37

Bridget Jones - un amore di ragazzo: tutto quello che sappiamo

Bridget Jones - un amore di ragazzo: tutto quello che sappiamo

Quasi dieci anni dopo l’uscita dell’ultimo film, Bridget Jones ritorna sugli schermi. "Mad About the Boy", uscito il 27 febbraio, è il quarto della serie.

Questo film ha perfettamente incapsulato tutto ciò che la serie Bridget Jones rappresenta e potrebbe essere il miglior sequel di Bridget Jones fino ad oggi.

Bridget Jones - Un amore di ragazzo: la trama

"Mad About the Boy" vede Bridget circa 20 anni dopo il primo film. Ha cinquant'anni e sta crescendo due figli. È ambientato quattro anni dopo la morte di Mark Darcy (Colin Firth), il principale interesse amoroso dei primi tre film, e infine suo marito e padre dei suoi figli.

Il film rispecchia la trama del diario di Bridget Jones. Segue un anno nella vita di Bridget, che termina con la notte di Capodanno, e la vede sviluppare un'entusiasmante storia d'amore con un uomo molto più giovane, Roxster (Leo Woodall di "One Day"), che non è del tutto adatto a lei, proprio come la sua relazione con il suo capo, Daniel Cleaver (Hugh Grant), nel primo film. Ha anche molti incontri fortuiti con l'insegnante di scienze di suo figlio, il signor Walliker (Chiwetel Ejiofor), che inizialmente pensa sia noioso e cinico: ti suona familiare?

La morte di Mark fuori dagli schermi può rendere scettici, ma ha senso: Bridget Jones deve esistere in una commedia romantica e, dopo tre film con il triangolo Bridget, Mark e Daniel, la serie aveva sicuramente bisogno di nuovi interessi romantici. In questo modo, il film ci permette anche di vedere una Bridget che “esiste oltre” Mark e Daniel.

Il film esplora brillantemente anche come Bridget e i suoi figli affrontano il loro dolore. Mark appare spesso nel film, l'immaginazione di Bridget lo ricrea durante i momenti strabilianti con i loro figli.

Il film perde la tipica sensazione di "rom-com" dei capitoli precedenti della serie. Bridget ha ancora i suoi momenti imbarazzanti e sua figlia più giovane (Mila Jankovic) fornisce un eccellente sollievo comico. Le battute giocano molto meno su Bridget messa in imbarazzo: il film non sta prendendo in giro Bridget, ma ride con lei.

Riferimento ai film precedenti

"Mad About the Boy" è anche pieno di riferimenti agli altri film, che sono perfettamente intrecciati nella sceneggiatura - dal pigiama da pinguino di Bridget ai suoi amici che bevono i loro cocktail di zuppa blu. Bridget non è cambiata nemmeno un po' e nemmeno i suoi amici.

Ma un cambiamento rispetto agli altri film è che in "Mad About the Boy" la storia di Bridget non ruota solo intorno alla sua vita amorosa. La vediamo ringiovanire il suo amore per il suo lavoro in televisione ed essere veramente brillante nella sua carriera, forgiando nuove amicizie e rafforzando quelle vecchie e abbracciando la sua maternità.

Rispetto agli altri film Bridget accetta che va bene essere una "singleton" perché la sua vita è ancora così piena d'amore.

Una Bridget Jones più matura e il significato dell’amicizia

L'amicizia è un tema costante nel film ed è forse una forza più potente nella vita di Bridget rispetto ai suoi sforzi romantici. Gli amici di tutti i precedenti film si uniscono per sostenerla in un momento difficile della sua vita.

La più grande critica al film originale di Bridget Jones era la sua fissazione sul suo aspetto e sul suo essere single. In "Mad About the Boy" invece del suo peso, Bridget si preoccupa dell'invecchiamento, della maternità e se è ancora desiderabile. Ha smesso di fumare e di contare le calorie. Ora, invece di paragonarsi alle colleghe di Mark, è preoccupata di ciò che le altre mamme nel parco giochi pensano di lei.

Il film bilancia questi aspetti della vita di Bridget, come madre single che persegue una carriera, con l'eccitazione e la sensualità di una tipica commedia romantica. Dimostra che le donne sulla cinquantina, che sono madri, che stanno lottando con il dolore e l'insicurezza, possono anche essere oggetti di romanticismo e lussuria. Le scene di sesso sono più intime e romantiche di qualsiasi film precedente (nonostante il letto di Bridget sia pieno di giocattoli dei suoi figli)

Nel complesso?

"Bridget Jones: Mad About the Boy" è un sequel davvero perfetto.

Ha combinato brillantemente l'essenza del primo film e i riferimenti alla vita di Bridget con la necessità di radicare Bridget negli anni 2020. L'assurdità e l'ilarità del personaggio di Bridget Jones sono rimaste, così come i tipici aspetti romantici. Ma ciò che è più sorprendente sono gli elementi sottostanti del dolore, della genitorialità e dell'insicurezza, intrecciati nella trama per produrre una nuova visione rinfrescante di Bridget e di tutto ciò che rappresenta.

Il trailer

A cura di Klea Ylli.

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