Massima allerta per Hashi Mohammed Haji il sessantatrenne scomparso da Anzio, in provincia di Roma il 15 marzo 2025. 

L'uomo, soprannominato "Johnny" si è allontanato nella giornata di sabato e non ha più fornito sue notizie, 

Tutte le persone a lui affezionate sono preoccupate e, la speranza è che rientri sano e salvo il prima possibile. 

Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV per ricostruire insieme i punti salienti di questa drammatica vicenda. 

Hashi Mohammed Haji scomparso: identikit e abbigliamento

"Hashi è scomparso il 15 marzo 2025 nel pomeriggio dal pronto soccorso di Anzio", racconta un volontario del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

"È alto un metro e 70, pesa 70kg e ha capelli ulotrichi (ricci afro), bianchi", sottolinea.

"Al momento della sparizione indossava una maglia blu a maniche lunghe e dei jeans, ai piedi un paio di sneakers marroni con suola in gomma bianca".

"Ha bisogno di cure e assistenza, deve essere ritrovato al più presto, non c'è tempo da perdere".

I numeri da contattare

"Se lo chiamate con il suo soprannome di "jhonny" potrebbe girarsi, ma non vi risponderà verbalmente", specifica il referente.

"Se lo vedete o avete informazioni importanti contattate immediatamente il servizio d'emergenza al 112 o il numero della sala sociale 800.121.272 oppure il nostro numero 3881894493". 

"Il primo avvistamento di Johnny è avvenuto il 15 marzo in Via Nettuno, Via Ciarella e successivamente in Via della Campana e Via della Selciatella".

"Infine sulla Pontina, direzione Aprilia, all’altezza della Tecnomat, Km 47.200", conclude.

Il lavoro del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV

Quando un parente scompare, è fondamentale rivolgersi alle forze dell’ordine, alla protezione civile locale e a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse.

Il caso è attualmente seguito dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, associazione specializzata nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in situazioni di scomparsa.

Il loro intervento può favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo e aumentando le possibilità di una risoluzione positiva del caso.