15 Mar, 2025 - 16:16

Gianni Morandi e la paura della malattia

Gianni Morandi e la paura della malattia

Gianni Morandi, icona della musica italiana, ha sempre affrontato la vita con un’energia contagiosa e un sorriso che non tradisce mai. Tuttavia, in un’intervista recente al Corriere della Sera, il cantante bolognese ha rivelato un lato più vulnerabile, parlando apertamente della sua paura della malattia e della sofferenza. 

Gianni Morandi: "Ho paura della malattia e della morte"

"Temo il morire. La malattia, la sofferenza", dichiara senza giri di parole Morandi. Questa ammissione, per un artista abituato a incantare il pubblico con brani come Occhi di ragazza o Scende la pioggia, suona come un atto di coraggio.

Morandi non nasconde il timore per il declino fisico, ma lo affronta con la consapevolezza di chi ha già pianificato il proprio lascito: "So già quale canzone passerà in TV il giorno della mia morte", svela, indicando Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte come brano simbolo. Una scelta sorprendente, dato il suo repertorio, ma che riflette la sua identità artistica: "Per gli italiani quella resta la canzone che mi rappresenta di più. Perché si canta sorridendo".

L'incidente del 2021

La paura della malattia non è un tema nuovo per Morandi. Nel 2021, un incidente domestico durante la bruciatura di sterpaglie lo ha costretto a un mese di ospedale e a una lunga riabilitazione per ustioni gravi, soprattutto alla mano destra.

 "Bastavano 10 secondi in più ed ero morto", ha raccontato, descrivendo il momento in cui cadde tra le fiamme. L’esperienza lo ha segnato, ma non ha fermato la sua resilienza: "Ci vuole pazienza, c’è di peggio»", scriveva sui social durante le terapie.

L'operazione all'occhio

Gli ultimi anni hanno messo a dura prova la sua resistenza fisica. Oltre alle ustioni, nel 2024 è stato sottoposto a un intervento al cristallino, che ha alimentato speculazioni sui social dopo una foto con l’occhio bendato. "Nulla di grave", ha rassicurato, dimostrando la capacità di trasformare anche i momenti difficili in opportunità per rassicurare i fan.

La moglie Anna Dan è stata una costante fonte di sostegno, come emerge dalle sue parole: "Mi aiuta nelle terapie, non si spazientisce mai". Il loro legame, nato trent’anni fa in casa di un amico musicista, è sopravvissuto a prove come il numero di telefono sbagliato che lei gli diede all’inizio. "Ho dovuto inseguirla a lungo…", ricorda con affetto, mostrando come l’amore sia stato un antidoto alle sfide.

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