14 Mar, 2025 - 20:58

Pd, Elly Schlein riunisce i suoi: cresce la spinta per il Congresso. Partito sempre più diviso

Pd, Elly Schlein riunisce i suoi: cresce la spinta per il Congresso. Partito sempre più diviso

 Elly Schlein prepara il "chiarimento politico". La segretaria ha riunito i suoi al Nazareno per decidere come ripartire dopo la spaccatura del Pd mercoledì scorso al Parlamento europeo, con la minoranza che ha disatteso la linea indicata su difesa Ue e armi.

Nel quartier generale democratico si è tenuta una riunione tra la leader del partito e gli esponenti della sua maggioranza in segreteria e ai capigruppo parlamentari (alcuni collegati online) per decidere come reagire a quello che è stato considerato uno vero e proprio attacco alla segretaria. Diverse le ipotesi sul tavolo: dal congresso anticipato, sostenuto da molti, allo stop della gestione unitaria, fino alla consultzione degli iscritti sulla politica estera. 

Elly Schlein sempre più debole nel partito

Di sicuro, spiegano in molti, lo strappo della minoranza di due giorni fa non può essere tollerato. Come spiega uno dei dirigenti vicino alla Schlein "non è possibile che si provi a mandare in minoranza la segretaria del partito, se non volevano astenersi potevano non partecipare al voto. Votare sì è un attacco ed è incredibile che lo abbia fatto anche Bonaccini, che ha presieduto la direzione di due settimane fa in cui avevano approvato la linea di Elly sulla politica estera". "L'obiettivo è chiaro - aggiunge un altro dirigente della sinistra - le prese di posizione di Gentiloni sono state un segnale, lì è cambiata l'aria nel partito. In tanti sono convinti che sia partita un'operazione contro di lei". Sospetti, del resto, suffragati da uscite come quelle di Luigi Zanda che, prima, ha chiesto il congresso straordinario e poi, proprio la sera della spaccatura in Ue, è andato in Tv a dire che Schlein non è pronta per fare la presidente del Consiglio. Bonaccini, appunto, è il primo nel mirino del quartier generale. "Lui - spiega ancora un dirigente - ha spiegato di aver dovuto votare sì per tenersi la minoranza, perché sa c'è una manovra per levargli la guida dei riformisti. Ma come si fa?! Elly aveva investito su di lui per tenere il partito unito, è diventato presidente Pd per questo!". 

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Marco Antonellis
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