Il suo percorso dentro la scuola di Canale 5 si è fatto notare. Da quando è entrato ad "Amici", infatti, il giovanissimo Petit, nome d'arte di Salvatore Moccia, ha suscitato la curiosità del pubblico e persino quella di Rudy Zerby, che lo ha scelto.
Con le sue "Brooklyn", "Che Fai", "Guagliò", "Tornerai" e "Mammamì, Petit è uno dei volti emergenti del panorama musicale italiano. Per metà napoletano - da parte di padre - e per metà francese - da parte di madre - il 19enne sta rapidamente scalando le classifiche e i suoi videoclip hanno già superato i 5 milioni di visualizzazioni.
Eppure non solo la musica fa parte della vita di Petit. Il ragazzo, infatti, può vantare anche un importante legame con il cinema, grazie a una famosa zia. Ecco chi è e come sono imparentati.
Nato a Roma nel 2005 come Salvatore Moccia, Petit ha radici un po' ovunque. La mamma, infatti, è di origine francese, mentre il padre è di Napoli.
Prima di consacrarsi alla musica, il 19enne è stato una giovane promessa del calcio, giocando come centrocampista nella squadra dell'Avellino Calcio nei Giovanissimi Regionali Under 14.
Un mix eccentrico di culture e passioni alle quali si aggiunge anche l'influenza della zia, attrice famosa del grande e piccolo schermo. Parliamo di Nadia Rinaldi, conosciutissima per i suoi ruoli in "Vacanze di Natale '91", "Razzabastarda" e il più recente "The Contract" di Massimo Paolucci.
Anche il cugino, Riccardo Mandolini, ha deciso di intraprendere la stessa strada della madre, dandosi alla recitazione e ottenendo il ruolo di Damiano Younes nella scandalosa serie tv Netflix "Baby". Da quell'esperienza, però, Mandolini ha preso parte anche ai cast di "Pupone", "Mia", "Space Monkeys" e "Bentornato papà".
Ma come sono imparentati Nadia Rinaldi e il giovane Salvatore Moccia, in arte Petit? Che i due si vogliano un mondo di bene lo ha svelato la stessa attrice, che in occasione della finale di "Amici" ha deciso di fare pubblicamente le sue congratulazioni al giovane cantante con un post su Instagram. Questa la didascalia della foto:
Eppure, non è chiaro come i due siano imparentati. A dare qualche altro indizio e a rivelare la verità, infatti, è stata nuovamente Nadia Rinaldi, che in un'intervista a DiPiùTv ha raccontato che lei e Petit non sono davvero zia e nipote.
Come riportato dal settimanale, l'attrice è la migliore amica della madre di Petit. Le due hanno un legame così stretto che per loro è naturale sentirsi come due sorelle e, di conseguenza, trattare i rispettivi figli come propri nipoti:
Tuttavia, il giovane non è molto incline a parlare della sua vita privata, visto il carattere particolarmente riservato. Dunque, non sono noti ulteriori dettagli sulla madre o sul padre. Sappiamo soltanto che Petit è stato molto legato alla nonna.
Una famiglia allargata, ma molto unita, visto il profondo affetto di zia Nadia e l'amore incondizionato di Petit per la nonna materna. La donna, di nome Miriam, è purtroppo venuta a mancare da qualche tempo e in suo onore il cantante ha deciso di scegliere come nome d'arte il soprannome che lei gli aveva dato.
A raccontarlo è lo stesso 19enne, rispondendo a una domanda di Takagi e Ketra: