Come è morto Lando Buzzanca? La malattia e il tentato suicidio

Lando Buzzanca, uno degli attori più celebri e amati del cinema e della televisione italiana, è morto il 18 dicembre 2022 all'età di 87 anni. La sua vita è stata segnata da una carriera straordinaria, ma anche da momenti bui, tra cui una malattia debilitante e un tentato suicidio che hanno influenzato profondamente i suoi ultimi anni.

Come è morto Lando Buzzanca? La malattia e il tentato suicidio

Lando Buzzanca: malattia e causa della morte

Negli ultimi anni della sua vita, Buzzanca ha dovuto affrontare gravi problemi di salute. Nel 2021, dopo una caduta che gli ha causato un'emorragia cerebrale, la sua condizione è rapidamente peggiorata. È stato ricoverato in una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) per oltre un anno, dove la sua salute continuava a deteriorarsi. Secondo il suo medico curante, Fulvio Tomaselli, Buzzanca sembrava invecchiato di decenni durante il suo soggiorno nella RSA, perdendo notevolmente peso e capacità fisiche. In una recente intervista il figlio Massimiliano Buzzanca raccontò di una forma grave di demenza senile di cui il padre soffriva da tempo.

La sua compagna, Francesca Della Valle, ha denunciato pubblicamente le condizioni in cui si trovava l'attore, accusando chi lo circondava di averlo abbandonato. Ha affermato che Lando era stato "ammazzato" dall'applicazione della legge sull'amministratore di sostegno che lo aveva privato di alcune libertà personali. Queste accuse hanno dato vita a una battaglia legale tra la compagna e il figlio Massimiliano, che cercava di proteggere la privacy del padre.

Il tentato suicidio nel 2013

Un episodio drammatico nella vita di Buzzanca fu il tentato suicidio avvenuto nel 2013. La mattina del 6 agosto, Buzzanca fu trovato privo di sensi nella sua casa a Roma. Secondo le prime notizie, l'attore si sarebbe tagliato le vene dei polsi. Un dipendente della sua abitazione intervenne tempestivamente, chiamando i soccorsi e permettendo così ai medici di trasportarlo all'ospedale Santo Spirito di Roma. Fortunatamente, non era in pericolo di vita e fu ricoverato per ricevere le cure necessarie.

Dopo l'incidente, la notizia del tentato suicidio si diffuse rapidamente, ma la famiglia di Buzzanca cercò subito di smentire l'ipotesi. Il fratello dell'attore dichiarò che si trattava piuttosto di un "colpo di calore" aggravato dallo stress e dall'età avanzata, affermando che Lando non era il tipo da suicidarsi. Questa versione dei fatti suscitò confusione e polemiche, poiché molti continuarono a credere che l'episodio fosse legato a una crisi personale profonda.

A distanza di un anno dall'incidente, nel 2014, Buzzanca rivelò in un'intervista al settimanale "Oggi" che il tentato suicidio era stato reale. Raccontò di aver attraversato un periodo molto difficile dopo la morte della moglie nel 2010, un evento che lo aveva profondamente segnato. Durante quell'estate del 2013, si sentiva sopraffatto dalla depressione e dalla solitudine. Nella sua confessione, descrisse il momento in cui decise di tentare il gesto estremo: "Sono andato in bagno, ho riempito la vasca e ho preso delle pillole".

Questo episodio segnò un punto cruciale nella vita di Lando Buzzanca. Dopo il tentato suicidio, l'attore iniziò a ricevere supporto psicologico e a riflettere sulla sua vita e sulla sua carriera. La relazione con Francesca Della Valle, che lo affiancò negli anni successivi, giocò un ruolo importante nel suo recupero emotivo e nella sua reintegrazione nel mondo dello spettacolo.