06 Mar, 2025 - 15:58

Martina Levato, chi è la ragazza della coppia dell'acido?

Martina Levato, chi è la ragazza della coppia dell'acido?

Martina Levato è una figura tristemente nota nel panorama criminale italiano, essendo stata condannata per una serie di aggressioni con l'acido insieme al suo ex compagno Alexander Boettcher. Questa vicenda ha suscitato grande scalpore mediatico e pubblico, non solo per la gravità dei crimini commessi, ma anche per la complessità psicologica del rapporto tra i due protagonisti.

Chi è Martina Levato? Età, genitori e dove è nata

Martina Levato è nata nel 1991 a Milano, da una famiglia apparentemente "normale". Prima degli eventi che l'hanno resa famosa per le aggressioni con l'acido, Martina era una studentessa universitaria presso l'Università Bocconi di Milano. Era descritta come una ragazza riservata e tranquilla, ma il suo incontro con Alexander Boettcher ha segnato un punto di svolta nella sua vita.

Martina Levato: fidanzato e figli

La relazione tra Martina Levato e Alexander Boettcher è stata definita come una "follia a due" o "Folie à deux", un disturbo psicotico condiviso in cui due persone sviluppano deliri paranoidei. Boettcher, descritto come un maschio alfa dominante, ha esercitato un'influenza significativa su Martina, che si è trovata completamente soggiogata da lui. Questo rapporto malato e perverso ha giocato un ruolo cruciale nelle loro azioni criminali.

Martina Levato ha un figlio nato nel 2015, concepito durante un permesso di uscita dal carcere. Il bambino è stato dichiarato adottabile dalla Corte di Cassazione a causa dell'incapacità dei genitori di garantire un ambiente stabile e sicuro per la sua crescita. Questa decisione ha segnato un ulteriore capitolo nella storia di Martina Levato, che ha tentato di ricorrere in Cassazione per ottenere la custodia del figlio, ma senza successo.

Le aggressioni con l'acido

Le aggressioni con l'acido sono state una serie di attacchi violenti e premeditati contro diverse persone. Tra le vittime più note ci sono Pietro Barbini, Stefano Savi, Antonio Margarito e Giuliano Carparelli. Questi attacchi sono stati motivati da una sorta di vendetta personale contro coloro che Martina percepiva come minacce al suo rapporto con Boettcher, spesso a causa di brevi flirt o relazioni passate.

La condanna e il carcere

Martina Levato è stata condannata a 19 anni e 6 mesi di reclusione per le aggressioni con l'acido. Durante la sua detenzione, ha avuto l'opportunità di completare una laurea magistrale in economia all'interno del carcere di San Vittore. Questo percorso accademico è stato un tentativo di migliorare la sua situazione personale e di prepararsi per un futuro diverso.



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