Il finale scioccante della prima stagione di Paradise su Disney+ ha lasciato il pubblico senza fiato.
Se, da un lato, si ottengono le risposte al mistero principale della serie e si comprende chi è il vero assassino del Presidente Bradford, dall'altro sono ancora tanti i dubbi da dipanare. Questo lascia spazio alla seconda stagione che i fan attendono con ansia.
La prima stagione di Paradise si è conclusa con un episodio carico di tensione e colpi di scena. Per fortuna, la seconda stagione è già stata confermata dalla Disney, perché ci sono ancora molte domande in sospeso a cui dare una risposta.
L’episodio ci riporta indietro nel tempo, al momento in cui è stato costruito il misterioso bunker sotterraneo in Colorado. Un flashback ci mostra come il progetto si sia basato su una montagna di segreti e bugie.
Ma la rivelazione più scioccante riguarda proprio l’attentato al presidente Cal Bradford.
Il responsabile è Trent, un uomo che, anni prima, lavorava alla costruzione del bunker. Quando l'uomo si accorge, infatti, che i materiali utilizzati stanno facendo ammalare i suoi operai, denuncia la situazione ai manager. Ma invece di essere ascoltato, viene licenziato.
Furioso per essere stato ingiustamente licenziato, Trent inizia a indagare più a fondo sul bunker e scopre qualcosa di inaspettato: un legame tra il presidente e il progetto segreto.
Sconvolto dalla verità, decide di fare giustizia. Costruisce una pistola con una stampante 3D e tenta di uccidere Bradford sul prato della Casa Bianca. Ma il suo piano fallisce e il proiettile colpisce Xavier.
Dopo essere stato arrestato e imprigionato, Trent riesce a scappare durante il caos che si scatena durante il “Giorno dell’Apocalisse” e assume una nuova identità, infiltrandosi a Paradise.
Lì è conosciuto da tutti come Eli Davis e lavora come bibliotecario. Per anni rimane nell’ombra, ma quando Cal Bradford arriva nel bunker e si presenta nella sua biblioteca, la sua sopita vendetta torna alla ribalta.
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Trent lo colpisce con una punta di trapano. Il presidente, in fin di vita, riesce comunque a lasciare un messaggio nascosto: una sigaretta con un codice. Ma Trent se ne accorge e lo finisce.
Xavier viene a scoprire la verità, ricostruisce tutta la vicenda e affronta Trent mettendolo di fronte alle sue responsabilità.
L'uomo confessa tutto, dopo di che si lancia nel vuoto, ponendo fine alla sua vita e anche alla sua vendetta.
La figlia di Xavier, Presley, è viva? Dopo aver smascherato l’assassino di Cal, Xavier chiede a Sinatra dove sia Presley e, proprio mentre sta per ottenere una risposta, Jane entra in scena e spara a Sinatra alla gola, dicendogli che Presley è al sicuro.
Quando Xavier torna a casa, trova Presley viva e vegeta insieme a James e Carl. La sua missione non è ancora finita, ma almeno sua figlia è fuori pericolo.
Dopo aver letto il libro di Cal, Xavier capisce che non può fare finta di non conoscere la verità. Deve assolutamente scoprire cosa c’è fuori da Paradise e, soprattutto, deve ritrovare sua moglie Teri.
Nel frattempo, Jeremy, il figlio di Cal, prende in mano la situazione. Dopo aver ascoltato i vecchi mixtape del padre, decide di ribellarsi e inizia a radunare persone che la pensano come lui, tutti pronti alla rivoluzione.
L’episodio si chiude con Xavier che si dirige al bunker dell’aereo e segue le istruzioni che Cal gli ha lasciato per avviarlo.
Con un sorriso determinato, prende il distintivo da pilota del padre e dice: "Sto arrivando, piccola". Questo ci fa capire che si sta dirigendo verso Teri.
Il finale di stagione lascia aperti molti interrogativi: cosa troverà Xavier fuori dal bunker? Jeremy riuscirà a cambiare Paradise? E Sinatra, sopravviverà alla ferita?
La seconda stagione è già in lavorazione, quindi avremo presto le risposte che attendiamo.