Un intenso lavoro di ricerca per Karima Boujaara, la quattordicenne scomparsa da Torino, capoluogo del Piemonte, il 3 marzo 2025 in circostanze allarmanti.
La giovane si è allontanata dall'abitazione condivisa con la madre nella giornata di lunedì e ha interrotto le comunicazioni con parenti, amici e conoscenti.
Dietro la sparizione della minorenne, potrebbe esserci una fuga d'amore.
Si sarebbe innamorata di un coetaneo, dal quale è teoricamente ospitata, una scelta che preoccupa non poco il genitore e le persone a lei vicine.
La vicenda è stata tempestivamente denunciata alle autorità competenti, ora impegnate nel ritrovare l'adolescente sana e salva al più presto.
Tag24 ha intervistato in esclusiva la mamma di Karima, con la quale abbiamo ricostruito i punti salienti di questa drammatica situazione.
"Mia figlia è scomparsa due giorni fa, il 3 marzo 2025. Era un lunedì e presumo si sia allontanata a piedi", racconta preoccupata il genitore.
"Non ha con sé lo smartphone, perché non ne ha mai avuto uno. Quindi era impossibile per me rintracciarla", spiega la madre.
"Mi ha chiamato una sola volta per rasserenarmi, dicendomi di 'star bene', ma converrà con me che sentirla non equivale a riaverla qui, accanto a me..." sottolinea.
"Karima mi ha spiegato di essere in compagnia di un coetaneo, un fidanzatino, diciassettenne di etnia rom...", continua la madre.
"Non vuole torna a casa, ma ha solo diciassette anni e non può scegliere autonomamente cosa sia giusto per lei", specifica.
"In passato non si è mai allontanata, per nessun motivo. Invito il giovane che è con lei a prendere la scelta più giusta e a farla tornare a casa".
"Ho denunciato la scomparsa di Karima alle forze dell'ordine: sanno tutto e le indagini sono attualmente in corso", spiega il genitore.
"Le ricerche sono già partite e la nostra priorità assoluta è che torni a casa sana e salva".
"Sono passati troppi giorni dal suo allontanamento e non troverò pace finché questa vicenda non sarà conclusa".
In caso di avvistamento il numero da chiamare è il servizio d'emergenza al 112.
Il genitore, a Tag24, ha fornito l'identikit e l'abbigliamento della diciassettenne, utile per potenziali avvistamenti.
"Mia figlia ha i capelli ricci, castani, lunghi fino alle spalle. I suoi occhi sono castano chiaro".
"Karima è alta un metro e 55 e il peso è di 50 chilogrammi", continua la mamma.
"Era vestita con un jeans blu strappato sul ginocchio e sopra la gamba, una felpa nera marchio North Face con cappuccio e dovrebbe avere una giacchetta con la cerniera anteriore di colore fucsia"
"Infine scarpe nere e rosa dell'Adidas".
È giusto ricordare, come nel caso recente di Carmen Della Gatta, scomparsa da Dormelletto, comune in provincia di Novara il 3 febbraio 2025, che ospitare un minorenne è un reato punito dalla legge.
Indipendentemente dall'età, siano essi adulti o coetanei, il reato di sottrazione di minore (art. 574 del Codice Penale) può portare alla reclusione, da uno a tre anni.
Si sottolinea nuovamente che è stata effettuata una regolare denuncia ai carabinieri e che, in questo momento, gli agenti sono impegnati nelle ricerche della giovane.
In conclusione, la madre di Karima Boujaara ha voluto rivolgersi direttamente alla 17enne e al suo fidanzato.
"Karima, figlia mia, sono già passati due giorni dalla tua scomparsa. Chiamarci non è abbastanza, non saremo sereni finché non tornerai a casa e ti vedremo star bene con i nostri occhi".
"Al ragazzo che è con lei: sii razionale, maturo e cosciente che questa è la cosa più giusta da fare, per lei e per te".
"Hai una responsabilità importante in questo momento", conclude.
Al lavoro sul caso il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV e Penelope Italia OdV, associazione specializzata nel fornire aiuto e supporto alle famiglie in casi di sparizioni misteriose.
Il loro intervento può favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo.
Il numero da contattare per chiedere aiuto o per potenziali segnalazioni è il +39 388 189 4493, congiuntamente al servizio d'emergenza al 112.