Filippo Champagne, alias di Filippo Romeo, è senza dubbio uno degli influencer più chiacchierati del momento. Potremmo definirlo un influencer, considerando che ha conquistato un vasto pubblico sui social, vantando oggi oltre 500mila follower su Instagram. La sua immagine è legata a un lifestyle sregolato e stravagante, fatto di champagne, ristoranti di lusso, scommesse ai cavalli e serate in grande stile.
Nato nel 1976 a Monza, Filippo è il fratello di Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato. Per quanto riguarda la sua vita privata non si hanno molte notizie, a parte il fatto che non è sposato e non ha figli. In un video ironico pubblicato sul suo canale Youtube ha presentato quella che lui stesso definisce la sua "futura moglie".
L'ascesa di Filippo Champagne nel mondo dei social è iniziata quasi per caso. Come raccontato in un'intervista a Il Giorno, è stata una ragazza che frequentava a suggerirgli di condividere il suo stile di vita online. “Già amavo bere champagne e fare lo scemo. Lei mi disse: 'Se pubblichi queste cose sui social, spacchi'. Io non ci credevo tanto, ma ho provato.” Dopo i primi tentativi su Facebook, il passaggio a Instagram è stato naturale e ha segnato il vero boom della sua popolarità.
Tuttavia, non sono mancate le difficoltà. Il suo primo profilo è stato bannato a causa dei numerosi haters, ma ciò non lo ha fermato. Con un nuovo account, Filippo ha raggiunto oltre 500mila follower, sottolineando sempre che il suo pubblico è autentico e non frutto di acquisti di seguaci falsi.
Se il successo sui social ha contribuito a renderlo famoso, la vera consacrazione di Filippo Champagne è arrivata grazie alle sue apparizioni a La Zanzara, il programma radiofonico condotto da Giuseppe Cruciani e David Parenzo su Radio 24. Qui, insieme al suo inseparabile amico Nevio Lo Stirato, ha raccontato senza filtri la sua vita tra gioco d'azzardo, serate alcoliche e lusso sfrenato.
Non ha mai nascosto la sua passione per il gioco: “Io sono ludopatico, non lo nascondo. Gioco soprattutto ai cavalli e al casinò. Se ho 100, mi gioco 110, sono fatto così.” Tuttavia, Filippo tiene a precisare che il suo stile di vita non è una spinta all'eccesso per i giovani che lo seguono. Anzi, cerca di sensibilizzare sul consumo responsabile di alcolici e invita a non esagerare con il gioco d'azzardo, sapendo che alla lunga “si perde sempre”.
Uno degli aspetti più curiosi della figura di Filippo Champagne è il suo legame con la politica. Suo fratello è Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, ma il rapporto tra i due sembra essere tutt'altro che idilliaco. Alle ultime elezioni, infatti, Filippo ha votato per Giorgia Meloni, salvo poi dichiararsi deluso dal suo operato.
Champagne non ha risparmiato critiche neppure a Matteo Salvini. In una storia su Instagram, lui e Nevio hanno attaccato il leader leghista per la gestione delle infrastrutture: “Facciamo il Ponte, facciamo le autostrade. Fai sempre il cinema. Dove sei, fenomeno?” Un attacco che ha destato scalpore, considerando la vicinanza familiare alla Lega.
Uno degli elementi chiave della popolarità di Filippo Champagne è la creazione del Popolo della Gaina, una sorta di movimento goliardico con tanto di merchandising ufficiale.
Nel 2024, la sua fama ha raggiunto nuovi livelli grazie alla collaborazione con Il Pagante, noto gruppo musicale, per il videoclip della canzone Spingere. Nel video, Filippo e Nevio inscenano un’ipotetica discesa in politica, cementando il loro status di icone della cultura trash italiana.
Non tutti sanno che Filippo Champagne ha avuto un passato nel mondo del calcio. Ha militato nelle giovanili del Como e, soprattutto, del Milan. Oggi è un grande tifoso dell’Inter e segue spesso la squadra accompagnato dal suo manager, il Cobra.
Il nome di Filippo Champagne è recentemente finito sulle cronache per un episodio spiacevole. Nella serata del 19 maggio 2024, l’influencer è stato aggredito nei pressi della stazione Centrale di Milano. Un rapinatore ha tentato di strappargli una collana d’oro, episodio che ha denunciato su Instagram: “Siamo stanchi di questa situazione, sicurezza zero, questa è Milano.”
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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