Davide Lacerenza, il patrimonio dell'imprenditore prima e dopo l'arresto

Davide Lacerenza è un nome che ha fatto molto parlare di sé negli ultimi anni, sia per la sua carriera imprenditoriale che per la sua vita personale.

Nato a Milano nel 1965, Lacerenza è noto per essere il proprietario della "Gintoneria di Davide", un locale che ha contribuito a renderlo famoso non solo a Milano ma anche su scala nazionale. Tuttavia, la sua figura è stata anche al centro di polemiche e inchieste, che hanno inevitabilmente influenzato il suo patrimonio e la sua immagine pubblica.

Patrimonio di Davide Lacerenza

La storia di Lacerenza inizia nei mercati di Milano, dove ha iniziato a lavorare da giovane per guadagnarsi l'indipendenza economica. Dopo aver abbandonato gli studi a 15 anni, ha gestito un banchetto di frutta e verdura insieme ai cugini, lavorando duramente per molti anni. Questa esperienza gli ha insegnato il valore del duro lavoro e l'importanza di essere sempre proattivo.

Nel 2005, insieme alla sua ex fidanzata Stefania Nobile, figlia della nota televenditrice Wanna Marchi, Lacerenza ha deciso di cambiare vita rilevando un piccolo bar/trattoria a Milano. Questo locale, inizialmente chiamato "La Malmaison", si è trasformato in "Gintoneria di Davide", diventando un punto di riferimento per la movida milanese. La sua popolarità è cresciuta notevolmente grazie all'uso dei social media, dove Lacerenza ha costruito una figura di influencer con oltre 252mila follower su Instagram.

Il patrimonio di Lacerenza è dunque in continua crescita. Nel 2021, la sua attività di bar-locale gli ha permesso di guadagnare circa 3 milioni di euro1. Inoltre, la sua presenza sui social media gli ha fruttato una cifra vicina ai 20mila euro al mese grazie agli sponsor. Questo successo economico è stato anche influenzato dalla sua abilità nel "sdoganare" le bollicine in Italia, rendendo lo champagne una bevanda più accessibile e popolare tra i giovani.

Controversie e arresto

Tuttavia, la carriera di Lacerenza è stata segnata da diverse polemiche e inchieste. Alcuni dei suoi locali sono stati chiusi per spaccio e assembramenti, mentre un altro è stato devastato da un incendio. Questi eventi hanno inevitabilmente influenzato la sua immagine pubblica e potrebbero aver avuto un impatto sul suo patrimonio.

Inoltre, il 4 marzo 2025, Lacerenza e la sua ex compagna Stefania Nobile sono stati arrestati con l'accusa di spaccio e sfruttamento della prostituzione. A seguito di questa operazione, gli sono stati sequestrati beni per 900mila euro.