03 Mar, 2025 - 15:54

Jack Vettriano, chi era e come è morto il pittore scozzese? Vita privata e opere più famose

Jack Vettriano, chi era e come è morto il pittore scozzese? Vita privata e opere più famose

Jack Vettriano, noto al mondo come uno dei pittori scozzesi più amati e controversi del suo tempo, è scomparso il 1° marzo 2025 a Nizza, lasciando dietro di sé un'eredità artistica unica e affascinante.

(dal canale Youtube di Ary De Rizzo)

Jack Vettriano: causa della morte

L'artista scozzese Jack Vettriano è stato trovato morto nel suo appartamento in Francia all'età di 73 anni. Al momento non è nota la causa della morte, i media britannici hanno riferito che non ci sono state circostanze sospette attorno alla sua scomparsa.

Nato il 17 novembre 1951 a Saint Andrews, ma cresciuto nella cittadina industriale di Methil, nel Fife, Scozia, Vettriano ha vissuto una vita segnata da una trasformazione radicale, passando da un'infanzia difficile a una carriera artistica di grande successo.

Vita privata: l'ex moglie e la malattia

Dal 1980 al 1988 Jack Vettriano è stato sposato con Gail Cormack. Quattro anni prima della morte, il pittore ha rilasciato un'intervista al Sunday Post riguardo la sua vita privata e il suo stato di salute mentale, peggiorato a seguito di una relazione finita male: "Ho dovuto seguire una cura di forti antidepressivi perché non so cosa mi succederà. E soffro un po' di insonnia, soprattutto quando il futuro è incerto. Non hai un partner, hai 69 anni, sei tagliato fuori da casa. Vorrei trovare un partner. Ma al momento non c'è traccia di ciò. Non ho fretta di tornare a una relazione, ma invecchiando hai bisogno di un partner. Questo è ciò che vorrei".

Infanzia e primi anni

Jack Vettriano nacque con il nome di Jack Hoggan in una famiglia di minatori, in un contesto di povertà e sacrifici. Fin da giovane età, Vettriano fu costretto a lavorare per aiutare la famiglia, iniziando a consegnare giornali e latte già a dieci anni. A sedici anni lasciò la scuola per seguire le orme del padre come apprendista ingegnere minerario. Questa infanzia difficile avrebbe influenzato profondamente la sua visione artistica e la sua determinazione a migliorare la propria condizione.

L'inizio della carriera artistica

La svolta nella vita di Vettriano arrivò negli anni '70, quando una ragazza gli regalò un set di acquerelli per il suo compleanno. Questo dono lo spinse a iniziare a dipingere come hobby, imparando da autodidatta e copiando i maestri impressionisti e surrealisti. Le sue prime opere, firmate con il nome di battesimo "Hoggan", erano principalmente riproduzioni di impressionisti. Solo quindici anni dopo, nel 1988, riuscì a esporre le sue opere in un ambiente artistico professionale, alla Royal Scottish Academy, dove entrambi i suoi dipinti furono venduti il primo giorno.

Il nome d'arte e il successo

Prima di trasferirsi a Edimburgo, Vettriano decise di adottare il cognome della madre, "Vettriano", come nome d'arte. Questo cambiamento segnò l'inizio di una nuova fase nella sua carriera, caratterizzata da un successo crescente. Il trasferimento a Edimburgo coincise anche con la fine del suo matrimonio e la sua rinascita come artista35. A Edimburgo, Vettriano iniziò a farsi conoscere nel mondo dell'arte, esponendo le sue opere in numerose gallerie.

Opere famose e successo mondiale

Tra le sue opere più famose vi è sicuramente "The Singing Butler" (1992), che divenne un'immagine di grande successo in Gran Bretagna. Questo dipinto fu inizialmente rifiutato dalla Royal Academy, ma successivamente venduto all'asta per 744.500 sterline nel 2004. Un altro lavoro notevole è "Bluebird at Bonneville", venduto per 468.000 sterline nel 2007.

Nel corso della sua carriera, Vettriano ha esposto in tutto il mondo, da New York a Hong Kong, e ha contato tra i suoi collezionisti personalità come Jack Nicholson e Sir Alex Ferguson. La sua arte è stata caratterizzata da un mix di eleganza, sensualità e nostalgia, spesso rappresentando scene di vita quotidiana con un tocco di romanticismo e mistero.

Critiche e riconoscimenti

Nonostante il grande successo commerciale, Vettriano è stato spesso ignorato o snobbato dalla critica artistica tradizionale. Tuttavia, il suo impatto sul pubblico è stato significativo, e le sue opere continuano a essere molto amate e collezionate. Nel 2013, una retrospettiva al Kelvingrove Art Gallery and Museum di Glasgow ha attirato oltre 123.000 visitatori, stabilendo un record di presenze.

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