03 Mar, 2025 - 16:03

“F*** Trump" di Robert De Niro, vecchie ruggini e nuove scintille: le critiche più taglienti al tycoon

“F*** Trump" di Robert De Niro, vecchie ruggini e nuove scintille: le critiche più taglienti al tycoon

La faida tra Robert De Niro e Donald Trump torna sotto i riflettori grazie ad un video virale risalente al 2018. In un'accesa dichiarazione ai Tony Awards, l'attore esprimeva il suo disprezzo per il presidente. Ora, a distanza di anni, il video è stato riproposto online, ma con una distorsione temporale che lo presenta erroneamente come parte degli Oscar 2025. Ciò ha alimentato nuove polemiche.

"F*** Trump" di Robert De Niro: il ritorno del video virale e le polemiche politiche

La disputa tra Robert De Niro e Donald Trump fa di nuovo notizia con il ritorno all’attenzione di un vecchio video. La ripresa è stata condivisa su X con la didascalia: "La prima dichiarazione dell'attore De Niro prima del suo discorso agli Oscar".

Le parole dell'attore americano risalgono al 2018, pronunciate ai Tony Awards, dove afferma: "Dirò una cosa, fanculo Trump!". Queste parole hanno suscitato una forte reazione dai presenti, trasformandosi velocemente in un'ovazione. Poi, aveva continuato: “Non è più giù con Trump. È fottuto Trump”. Nel video virale che infiamma il web si vede sullo sfondo il banner “Tony Awards”. La fake news fa credere che il video sia stato preso dalla cerimonia di premiazione degli Oscar 2025.

Il presidente statunitense è al centro delle critiche per il recente scontro in diretta con il leader ucraino Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca. Non è un caso che De Niro sia al centro delle fake news, dato che è una delle celebrità più critiche verso Trump.

Una faida lunga tredici anni

Business Insider fa risalire la faida tra Trump e De Niro addirittura al 2011. Lo scontro si è acceso ulteriormente in vista delle elezioni del 2024. Trump e De Niro si sono scambiati la prima serie di attacchi tredici anni fa, dopo che Trump aveva messo in dubbio la cittadinanza dell'allora presidente Barack Obama e aveva chiesto di vedere il certificato di nascita dell’ex presidente americano. Trump a "Fox & Friends" ha detto:

virgolette
Mi piace la sua recitazione, ma quando lo guardo fare interviste e altre cose, non abbiamo a che fare con Albert Einstein. Può dire quello che vuole, ma il fatto è che questo tizio non ha rivelato il suo certificato di nascita, molte persone sono d'accordo con me.

Le dure parole di De Niro e le risposte di Trump

L’attore 81enne è ormai noto per non utilizzare mezzi termini quando parla del tycoon. Nel 2016, ha definito Trump "un disastro nazionale" e "un imbarazzo" per gli USA. In vista delle elezioni del 2016, l'attore aveva partecipato a una campagna #VoteYourFuture che esortava gli americani a votare. L'aveva chiamato "un idiota, un disastro nazionale, un imbarazzo per questo paese... questo idiota, questo buffone".

Dopo l'elezione di Trump aveva solo affermato nel programma di Jimmy Kimmel: "Devo solo vedere cosa farà". Tre anni dopo, durante un'intervista a The Guardian nel 2019, ha definito Trump un "razzista" e "suprematista bianco". Ha affermato che avrebbe aspettato di vedere se fosse cambiato, per poi affermare che la situazione era solo peggiorata.

virgolette
Quando vedi qualcuno come [Trump] diventare presidente, ho pensato, beh, ok, vediamo cosa fa, forse cambierà. È solo peggiorato. Mi ha mostrato che è un vero razzista.

L'intervento di De Niro, che sembrava una polemica, nascondeva anche un avvertimento contro il potere incontrollato:

virgolette
Hanno riso di Hitler. Sembrano tutti buffi. Hitler sembrava buffissimo, Mussolini sembrava buffissimo e altri dittatori e despoti sembrano buffi.

De Niro, già precedentemente alle elezioni del 2020, aveva sollecitato i democratici ad agire. Alla fine, l’attore, oltre alla sua notevole presenza mediatica, è un cittadino che aveva già espresso le sue preoccupazioni per i suoi figli negli USA di Trump già nel 2019:

virgolette
Uno dei miei figli è gay e si preoccupa di essere trattato in un certo modo.

De Niro si è unito anche alle richieste di impeachment di Trump nel 2019. Ha affermato che "l'impeachment e l'imprigionamento" di Trump avrebbero reso l'America di nuovo grande.

Nel 2024, De Niro si è presentato fuori dal tribunale dove si teneva il processo relativo al caso Stormy Daniels:

virgolette
Quando Trump si è candidato nel 2016, è stato come uno scherzo. Questo pagliaccio che si candida per la presidenza? No, non potrebbe mai succedere. Abbiamo dimenticato le lezioni della storia che ci hanno mostrato altri pagliacci che non venivano presi sul serio finché non diventavano dittatori feroci.

L’attore ha poi sostenuto la decisione del Tribunale di New York di condannare Trump.

In una sua recente intervista sempre a The Guardian, l'attore ha ammorbidito il suo linguaggio affermando che "guarda sempre il lato positivo e che le cose si sistemeranno da sole".

Le risposte di Trump agli attacchi di De Niro: insulti e accuse incrociate

Trump non ha solo incassato i colpi derivanti dalle parole dell’attore. Anche il tycoon, nel corso degli anni, ha risposto agli attacchi di De Niro.

Nel 2018, Trump ha definito l'attore "un individuo con un basso QI". Trump afferma che De Niro, durante la sua carriera cinematografica, "ha ricevuto troppi colpi alla testa da veri pugili nei film".

"Robert De Niro, il cui talento di attore è notevolmente diminuito, con la sua reputazione ormai distrutta, deve persino usare un gobbo per il suo linguaggio volgare e disgustoso, così irrispettoso nei confronti del nostro Paese", ha scritto Trump in un post del 2023. Contro le parole di De Niro durante la campagna elettorale, Trump ha affermato che l'attore fosse "così patetico e triste".

Nonostante le animosità che segnano il rapporto tra Robert De Niro e Donald Trump, le loro polemiche continuano a generare riflettori su di loro, alimentando discussioni su politica e personalità. Le parole dell'attore e le risposte del tycoon rivelano le profondità di un conflitto che non accenna a placarsi.

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Nazlican Cebeci
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