Lucca e Thauvin? Tutto chiarito, e lo stadio li applaude prima del calcio di rigore

Finisce così, come la più bella delle favole, la storia controversa tra il numero 10 dell'Udinese Thauvin e il bomber dei friulani Lucca: dopo quanto accaduto la scorsa settimana a Lecce, i due avrebbero finalmente chiarito per il bene dell'Udinese, che ieri ha conquistato la quinta vittoria consecutiva, uscendo definitivamente da ogni rischio retrocessione.

I friulani infatti hanno cambiato marcia, e in sole cinque giornate hanno avviato un ritmo da Champions League, riuscendo a compiere delle ottime prestazioni; una su tutte quella a Napoli, terminata 1-1, dove i bianconeri hanno dimostrato maturità e una buona condizione fisica.

I guai di spogliatoio sembrano essersi ufficialmente risolti, ma cosa è cambiato tra la sfida di Lecce e quella di Udine?

Litigio Lucca-Thauvin: cosa era successo a Lecce?

Durante il primo tempo del match contro i salentini al Via del Mare si è verificata una scena surreale, che ha acceso i riflettori tra i due assi dei friulani: una volta concesso il calcio di rigore al 29° minuto, si è creata una calca davanti al dischetto per decidere chi dovesse battere.

I calci di rigore vengono battuti secondo un criterio che rispetta le gerarchie di squadra: nel caso dei friulani il rigorista designato dalla squadra è sempre stato Florian Thauvin, ma quella sera a polemizzare è stato proprio il numero 9 Lucca, che si è avventato sul pallone e si è imposto sui compagni, non volendo sentire ragioni. Il malcontento del capitano e numero 10 dell'Udinese è stato evidente.

Alla fine è stato il bomber dell'Udinese a battere il penalty, segnando anche un gran gol, ma pochi minuti più tardi Runjaic ha effettuato la sostituzione dell'attaccante, per ricordargli che simili atteggiamenti provocano solo malcontento all'interno dello spogliatoio. Una vicenda singolare che ha attirato tutta l'attenzione della Serie A e inevitabilmente ha causato non poche polemiche, mettendo in discussione la coesione della squadra.

Thauvin e Lucca fanno pace contro il Parma

Nella gara disputata in casa dai friulani, ieri alle 20.45, un bel gesto di sportività si è verificato davanti al pubblico: Lucca ha dimostrato di aver imparato la lezione e ha cercato di farsi perdonare. Il caso vuole che all'Udinese sia stato assegnato un calcio di rigore al 35° del primo tempo, per un fallo di mano in area.

È stato proprio il capitano dei bianconeri a procurarselo, guidando un contropiede e calciando proprio sul braccio di Balogh, difensore del Parma. Dopo l'on-field review Maresca ha assegnato il calcio di rigore e Lucca ha preso immediatamente il pallone in mano: tutti pensavano che stesse per verificarsi il medesimo episodio della giornata precedente, e invece il numero 9 si è avvicinato a Thauvin e gli ha ceduto il tiro.

Un bellissimo clima alla Dacia Arena

L'episodio verificatosi ieri è stato molto apprezzato dal pubblico sugli spalti: al momento del passaggio del pallone nelle mani del capitano lo stadio ha iniziato ad applaudire i giocatori, e Thauvin ha sorriso al suo compagno, avviandosi verso la porta con soddisfazione.

Mentre il francese si preparava a calciare, alcuni giocatori del Parma hanno cercato di disturbarlo, ma Lucca è intervenuto nuovamente per allontanarli, respingendo l'intervento di Valeri, terzino degli emiliani, e dimostrando che tra lui e il capitano si è instaurato un legame ancora più forte.

Alla fine Thauvin non si è lasciato condizionare dalle pressioni e ha battuto il calcio di rigore in maniera perfetta. È stato proprio questo episodio a mostrare un cambio di atteggiamento da parte di Lucca, e ha riportato serenità in uno spogliatoio che, solo pochi giorni prima, sembrava sul punto di implodere. Ora l'Udinese può festeggiare i suoi 39 punti e guardare al futuro con entusiasmo.