Freda Kelly è una figura chiave nella storia dei Beatles, avendo servito come loro segretaria e presidente del fan club ufficiale per un decennio cruciale.
Nata il 14 luglio 1945 a Dublino, Irlanda, si trasferì a Liverpool all'età di 13 anni. Da adolescente, iniziò a lavorare come dattilografa e presto divenne una frequentatrice assidua del Cavern Club, dove i Beatles si esibivano regolarmente. La sua dedizione e passione per la band la portarono a diventare una presenza familiare nel loro entourage.
Nel 1962, quando Brian Epstein assunse la gestione dei Beatles, offrì a Freda, allora diciassettenne, il ruolo di segretaria personale e responsabile del fan club ufficiale. Nonostante le riserve del padre, Freda accettò la posizione, iniziando un viaggio che l'avrebbe vista al fianco della band durante la loro ascesa alla fama mondiale. Le sue principali responsabilità includevano la gestione della corrispondenza dei fan e la pubblicazione di una rivista mensile dedicata ai sostenitori del gruppo. Inizialmente, utilizzò il suo indirizzo di casa per il fan club, ma con l'aumento esponenziale delle lettere, trasferì l'ufficio nella sede di Epstein.
Nel 1965, Epstein decise di spostare gli uffici da Liverpool a Londra. Freda desiderava seguire il team, ma suo padre le proibì di trasferirsi. Per mantenere il prezioso contributo di Freda, Epstein le propose di continuare a lavorare da Liverpool, con visite periodiche a Londra, un accordo che soddisfò entrambe le parti. Dopo la tragica morte di Epstein nel 1967, Freda continuò a lavorare per i Beatles fino al 1972, gestendo le attività del fan club e mantenendo un rapporto stretto con i membri della band.
Dopo la fine della sua collaborazione con i Beatles, Freda scelse di condurre una vita lontana dai riflettori. Accettò posizioni come segretaria in vari uffici e, a metà degli anni '70, donò gran parte dei suoi memorabilia dei Beatles ai fan, mantenendo un basso profilo e parlando raramente della sua esperienza con la band. Tuttavia, l'insistenza della figlia e la nascita del nipote la spinsero a condividere la sua storia. Collaborò con il regista Ryan White per realizzare un documentario intitolato "Good Ol' Freda", finanziato attraverso una campagna di crowdfunding su Kickstarter che raccolse quasi 60.000 dollari. Il film, presentato in anteprima al SXSW Film Festival nel 2013, offre uno sguardo intimo sulla sua decennale esperienza con i Beatles. Il titolo del documentario deriva da un messaggio registrato dai Beatles nel 1963 per i membri del fan club, in cui George Harrison ringraziava Freda per il suo lavoro, seguito da un coro degli altri membri che esclamavano "Good Ol' Freda".
Oggi, Freda Kelly continua a lavorare come segretaria in uno studio legale nei pressi di Liverpool, mantenendo la stessa discrezione e professionalità che l'hanno contraddistinta durante gli anni con i Beatles. La sua storia rappresenta una testimonianza unica di un'epoca rivoluzionaria nella musica e nella cultura popolare, vista attraverso gli occhi di una giovane donna che ha vissuto in prima persona l'ascesa e il successo di una delle band più iconiche della storia.