In Germania la sinistra non si arrende: ecco cosa dicono gli ultimi sondaggi

La Germania si prepara alle elezioni federali anticipate del 23 febbraio, un appuntamento cruciale non solo per il paese ma per l’intera Europa. Il panorama politico tedesco ha subito forti scosse negli ultimi mesi, con un calo significativo di consensi per l’Spd del cancelliere uscente Olaf Scholz e un'ascesa marcata della destra. I cristiano-democratici guidati da Friedrich Merz sembrano avviati verso la vittoria, mentre l'estrema destra dell’AfD continua a guadagnare terreno. Tuttavia, secondo gli ultimi sondaggi, la sinistra è destinata a giocare un ruolo determinante nella formazione del futuro governo.

Sondaggi in Germania: Merz verso la vittoria

I tedeschi andranno alle urne il 23 febbraio per le elezioni federali anticipate. Si tratta di un'importante votazione non solo per la Germania ma anche per l’Europa. Mentre la destra e l’estrema destra hanno registrato un notevole aumento di consensi, la sinistra, in particolare l’Spd del cancelliere uscente Olaf Scholz, ha subito un forte calo. Nel dicembre 2024, infatti, Scholz ha perso un voto di fiducia che ha innescato le elezioni anticipate.

Le ragioni di questo spostamento di consensi sono varie: dalle preoccupazioni sull’economia alle politiche sull’immigrazione, passando per la guerra in Ucraina.

I cristiano-democratici di Friedrich Merz hanno già conquistato la maggior parte dei consensi nelle ultime elezioni europee, raggiungendo il 30 per cento. La destra ha promesso ai propri elettori di riportare stabilità sia in Europa che nelle vicende domestiche.

Un recente sondaggio INSA/Bild del 22 febbraio indica la CDU/CSU come la prima forza politica con il 29,5 per cento dei consensi, ovvero il 5,4 per cento in più rispetto al 2021.

Tuttavia, il rilancio dell'economia e l'attuazione delle promesse su sicurezza e immigrazione non saranno un processo rapido. Sebbene la vittoria di Merz sia quasi certa, secondo i sondaggi saranno decisivi i risultati degli altri partiti per la formazione di una coalizione e per l’attuazione dell’agenda politica comune. Merz è stato recentemente criticato per aver ottenuto il sostegno dell’AfD su una mozione per la stretta sull’immigrazione, infrangendo così la consuetudine di non collaborare con l’estrema destra.

La sinistra tedesca alla riscossa: i numeri degli ultimi sondaggi

Sebbene l’SPD e i Verdi abbiano registrato un calo di consensi, sembrano essersi stabilizzati rispettivamente al 15 e al 12,5 per cento. Questi due partiti sono i principali candidati a diventare partner della CDU/CSU al governo. Tuttavia, l’ultimo sondaggio indica che anche i piccoli partiti potrebbero rivelarsi decisivi.

Nell’ultima settimana, la sinistra di Die Linke ha fatto notizia per l'elevata possibilità di superare lo sbarramento del 5 per cento. I dati del sondaggio INSA/Bild indicano Die Linke al 7,5 per cento e BSW al 5 per cento.

Sebbene i sondaggi non siano una previsione esatta dei risultati, l’attuale scenario segnala che, oltre alla formazione del governo, ai partiti politici si prospetta anche la possibilità di varie forme di cooperazione su diverse materie.

Elezioni in Germania: l’AfD seconda forza del paese

Alternative für Deutschland è ormai la seconda forza politica più sostenuta in Germania. L’AfD ha ottenuto un successo storico nelle elezioni europee del 2024, salendo così al secondo posto dietro alla CDU/CSU, pur avendo poco più del 15 per cento.

Nel turno elettorale del 23 febbraio, il partito ha anche il sostegno dell’uomo più ricco del mondo, il magnate delle Big Tech Elon Musk, e ha recentemente ricevuto il supporto del vicepresidente degli USA, JD Vance.

Deutschland braucht die AfD! Deshalb am Sonntag mit beiden Stimmen Alternative für Deutschland! ???????????? pic.twitter.com/Xoa1sD77km

— Alice Weidel (@Alice_Weidel) February 21, 2025

L'AfD ha condotto un'ampia campagna di comunicazione su TikTok rivolgendosi agli elettori più giovani. Il suo account conta infatti 870mila follower. Secondo i critici, la strategia di Alternative für Deutschland punta più a capitalizzare sulla paura che a offrire soluzioni concrete alle esigenze dei tedeschi. Il partito si è concentrato soprattutto sull’economia e sull’immigrazione, i due temi centrali della campagna elettorale.

Da parte sua, l’AfD potrebbe accrescere ulteriormente il proprio peso nella politica tedesca, diventando il secondo partito più votato e segnando un risultato senza precedenti per l’estrema destra dai tempi del nazismo.

Il sondaggio INSA/Bild conferma il trend di crescita dell’AfD, che otterrebbe il 21 per cento dei consensi, con un aumento del 10,6 per cento rispetto al 2021.