21 Feb, 2025 - 12:03

Morto Cesare Zambon, il bimbo che lottava contro una malattia rara. La mamma: "Cece ora è libero"

Morto Cesare Zambon, il bimbo che lottava contro una malattia rara. La mamma: "Cece ora è libero"

Non ce l'ha fatta il piccolo Cesare Zambon, che fin dai primi mesi di vita combatteva contro una malattia rara. Ad annunciarlo sui social è stata la mamma Valentina Mastroianni, che in questi sei anni ha cercato di dargli voce attraverso il blog "La storia di Cesare", raggiungendo il cuore di centinaia di migliaia di persone. "Ora vai, finalmente libero", alcune delle parole che la donna ha affidato a un commovente post. 

Morto Cesare Zambon: l'annuncio della mamma sui social

"Cece" era cieco da quando aveva 18 mesi per un tumore cerebrale inoperabile, causato dalla neurofibromatosi, una malattia genetica rara. Originario di Conegliano (Treviso), insieme ai genitori Valentina e Fabio e ai fratelli Alessandro e Teresa, si era trasferito, da qualche mese, a Genova, dove ha sede l'ospedale psichiatrico Gaslini, che lo seguiva per tutte le cure del caso.

A sei anni, era già una star dei social. Più di 300 mila persone seguivano quotidianamente, con affetto, la sua storia, raccontata con coraggio e dedizione dalla madre su una pagina a lui dedicata. "Ci sono dei momenti, o anche intere giornate, in cui mi butto giù: l'importante poi è ritrovare la forza di rialziarsi e di andare avanti", aveva dichiarato la donna in un'intervista a Tag24.

Nonostante i suoi problemi, Cesare aveva raggiunto grandi traguardi, riconoscendo "i giochi dal rumore" che facevano quando li poggiava a terra, ad esempio. Su Instagram sono tanti i video che lo ritraggono in piccoli momenti di felicità insieme ai familiari, che ora, purtroppo, hanno dovuto dirgli addio. "Ciao Cece del mio cuore, sei stato coraggioso, senza paura, fino alla fine", recita il post che ne annuncia la morte su Instagram. "Ora vai, finalmente libero. Corri, veloce come la luce, braccia aperte e vai...". 

"La storia di Cesare" raccontata anche in dei libri

Le avventure del piccolo avevano ispirato anche il libro "La storia di Cesare", dal nome delle pagine social che lo riguardano. "L'idea è nata perché abbiamo visto come siamo riusciti a dare una spinta alle persone, partendo proprio dalle cose più piccole", spiegava, sempre a Tag24, la mamma Valentina. 

A distanza di circa un anno, raccontava poi "degli abusi subiti in famiglia" fin da bambina, oggetto del suo secondo libro "E voleremo sopra la paura", che ha riscontrato un grande successo di pubblico, aiutando "tutte le persone che hanno vissuto ciò che ha vissuto" lei. 

In tantissimi adesso le stanno inviando messaggi di vicinanza per la scomparsa di "Cece". E qualcuno, rivolgendo un pensiero al bimbo, scrive: "La dolce Elena ti ha chiamato con lei in un posto bellissimo". Il riferimento è alla 18enne genovese affetta, fin da piccolissima, da una rarissima malattia degenerativa, che qualche giorno fa si è spenta tra le braccia dei familiari.

I messaggi di cordoglio per il bimbo e per Elena Dellepiane

Il prossimo marzo Elena avrebbe compiuto 19 anni. Anche lei, come il piccolo Cesare, sui social era seguitissima. La mamma, Andreea, aveva dato vita alla pagina "Il diario di una mamma rara", condivendo foto e pensieri sulla malattia che accompagnava da anni la loro famiglia. 

"Voglio ricordarti con questo sorriso - si legge nel post che ne annuncia la morte -, ora canterai con gli angeli. La tua famiglia ti amerà per sempre, un giorno ci rivedremo". Parole che centinaia di utenti hanno commentato con commozione. "Siete stati d'esempio e lo sarete ancora", scrive qualcuno.

Qualcun altro, rivolgendosi direttamente a Elena, aggiunge: "Ti abbiamo voluto tutti bene". Poche parole, che però dimostrano come la sua storia - al pari di quella di "Cece" - sia arrivata dritta al cuore di molti, insegnando, aprendo gli occhi sulla forza di tanti "silenziosi e piccoli guerrieri".

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Sara D'Aversa
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