La notizia della morte di Alex Benedetti, famoso dj e direttore di Virgin Radio, è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Cinquantatré anni, una vita da speaker radiofonico, nel pomeriggio di ieri, 10 febbraio 2025, si è buttato dalla finestra del suo ufficio al settimo piano del palazzo che ospita il network delle radio Mediaset in via Turati a Milano.
A confermarlo anche un video, in cui si vede Benedetti aprire la finestra, scavalcare il davanzale e lanciarsi nel vuoto. In un primo momento sembrava avesse lasciato un biglietto d'addio. Successivamente, però, si è scoperto che si trattava di una cartolina di complimenti inviata da una fan.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio contro ignoti, mentre si indaga sui motivi che avrebbero spinto il dj a scegliere di togliersi la vita. Secondo quanto dichiarato da alcuni amici, era preoccupato per un investimento che si era rivelato "una truffa".
Come riportato dal Corriere della Sera, è stata disposta l'autopsia sul corpo del dj nell'ambito delle indagini per il reato di istigazione al suicidio. Benedetti è stato trovato alle 13:21 nel cortile interno della palazzina dai vigilantes, che hanno subito lanciato l'allarme: inutili i tentativi di rianimazione. Non ci sono dubbi sulla dinamica dell'accaduto.
Dopo lo shock, amici e colleghi hanno dichiarato alla polizia che il 53enne, da qualche tempo, era tormentato da alcuni lavori di ristrutturazione di un appartamento che, però, erano diventati fin troppo onerosi, forse legati al bonus 110%. Un investimento, da qualche decina di migliaia di euro, per un "cantiere truffa" che avrebbe finito per causargli problemi economici.
Secondo gli investigatori è ancora presto, però, per capire cosa sia successo esattamente. Intanto sono diversi gli interrogativi che necessitano di una risposta.
Da parte di Virgin Radio, almeno per ora, non è arrivata alcuna comunicazione: la programmazione musicale sta andando avanti da ieri senza interruzioni. Sui social un post con uno sfondo nero e un cuore spezzato, sotto il quale i commenti sono migliaia.
La conduttrice radiotelevisiva Monica Bertarelli ha dedicato ad Alex Benedetti un commovente post. "Tutti noi tuoi colleghi ti ricordiamo come un ragazzo esemplare: grandissimo lavoratore, innamorato in modo viscerale della tua famiglia, corretto con collaboratori e amici" scrive su Facebook.
Queste le parole di Luca Viscardi, speaker di Rtl 102.5, per la tragica scomparsa del collega:
Alex Benedetti è stato ricordato, tra gli applausi, anche in occasione della conferenza stampa di presentazione del Festival di Sanremo 2025, che inizierà stasera 11 febbraio. Il dj avrebbe dovuto partecipare alla votazione. Il conduttore, Carlo Conti, ha mandato un abbraccio alla famiglia e a tutto lo staff di Virgin Radio.
Nella serata di ieri, in segno di lutto, è stata annullata la serata di gala per l'inizio delle attività di RadioMediaset alla kermesse.
Originario di Udine, ma milanese d'adozione, Alex Benedetti coltiva fin da giovanissimo la sua passione per la musica: il debutto, appena 13enne, alla discoteca Mr Charlie di Lignano Sabbiadoro come tecnico delle luci. La sua carriera, con le prime serate, inizia degli anni Ottanta.
La svolta nel 1994, quando entra nel network di Radio Italia. Nel 2007 approda a Virgin Radio come programmatore musicale, per poi ricoprire il ruolo di responsabile della programmazione e infine quello di direttore dal 2019.
Amava il calcio e la Formula Uno, i videogiochi e il cinema. Lascia una moglie e un figlio.
Un fascicolo per istigazione al suicidio è stato aperto anche in relazione alla morte di Valerio, il bimbo di 12 anni precipitato dal decimo piano di un palazzo a Roma. L'ipotesi degli inquirenti è che fosse vittima di bullismo.