Noa, quanti anni ha e dove vive la star della musica israeliana?

Noa è una delle cantanti israeliane più apprezzate a livello internazionale, grazie al suo talento straordinario e alla profondità dei temi trattati nelle sue canzoni. Con la sua raffinata interpretazione, Noa è riuscita a farsi conoscere in tutto il mondo, soprattutto grazie alla colonna sonora del film "La vita è bella" di Roberto Benigni, e in seguito ha collaborato con alcuni dei più celebri artisti a livello mondiale. Se ancora non la conosci, ecco una panoramica su questa incredibile artista israeliana.

Noa, quanti anni ha e dove vive la star della musica israeliana?

Noa: età, origini e dove vive?

Noa, il cui vero nome è Achinoam Nini, nasce il 23 giugno 1969 a Tel Aviv. Figlia di ebrei yemeniti, all’età di 2 anni si trasferisce con la sua famiglia negli Stati Uniti, dove suo padre aveva ottenuto un incarico come docente universitario.

In alcune interviste, Noa ha raccontato di aver vissuto una crisi d’identità a 17 anni, che la spinse a tornare in Israele, dove prestò servizio militare obbligatorio per due anni. "Ero sola, circondata da ragazze che parlavano un ebraico che non capivo, e dormivamo con il fucile sotto il letto", ricordava spesso. Oggi Noa abita stabilmente a New York.

Chi è Asher Barak, il marito di Noa e quanti figli hanno?

Per quanto riguarda la sua vita privata, Noa è sposata con il medico Asher Barak, con cui ha tre figli: Ayehli, Enea e Yum. Non si conoscono molti dettagli su di lui, se non che svolge il lavoro di pediatra in Israele, dove i due si sono incontrati. Noa lo ha soprannominato affettuosamente "angelo dallo stetoscopio rosa".

Nel 2014, in un’intervista a Vanity Fair, Noa ha dichiarato di dedicare al marito il suo album "Love Medicine", aggiungendo: "Lui cura il corpo, io curo ciò che c’è dentro. Non sono diventata una superstar né milionaria, ma credo di aver raggiunto il cuore di molte persone con la mia voce, e questo è il mio vero tesoro."

La carriera

Il debutto musicale di Noa risale al 1991, quando intraprese un tour accompagnata dal chitarrista Gil Dor. Il suo primo album omonimo uscì nel 1994, seguito dal secondo nel 1996.

Le sue canzoni trattano spesso temi legati alla cultura israeliana, in particolare alla guerra. Non a caso, nel 1997, Roberto Benigni la scelse per la colonna sonora del suo film "La vita è bella". La sua interpretazione di "Beautiful That Way", scritta da Nicola Piovani, divenne un successo internazionale grazie anche al trionfo del film, che vinse tre premi Oscar.

Nel corso della sua carriera, Noa ha collaborato con artisti di fama internazionale, tra cui Antonello Venditti e Pino Daniele. La sua musica e il suo impegno le sono valsi numerosi riconoscimenti, tra cui il titolo di Ambasciatrice di Buona Volontà da parte della FAO, Artista per la Pace e Cavaliere dell'Ordine della Stella d'Italia, tra gli altri.

Nel 2006, sei anni dopo aver partecipato come ospite, Noa torna al Festival di Sanremo con il brano "Un discorso in generale", in collaborazione con Carlo Fava e il Solis String Quartet. Il brano vince il Premio della Critica Mia Martini. Il suo ritorno all’Ariston avviene nel 2012, quando si esibisce in duetto con Eugenio Finardi durante la serata "W l’Italia nel mondo".

Nel 2009, insieme a Mira Awad, rappresenta Israele all’Eurovision Song Contest con la canzone "There Must Be Another Way". Nel 2025, Noa ritorna al Festival di Sanremo, questa volta insieme a Mira Awad, durante la prima serata come ospite. Le due cantanti interpretano insieme "Imagine" di John Lennon, un omaggio alla pace e alla speranza di una tregua nella guerra a Gaza.