Gaia fa ritorno a Sanremo dopo il suo debutto all’Ariston nel 2021 con Cuore Amaro e la partecipazione del 2024 nella serata dedicata alle cover, dove ha condiviso il palco con Big Mama, Sissi e La Niña, esibendosi sulle note di Lady Marmalade. La sua presenza alla kermesse arriva in un momento particolarmente positivo, grazie al successo travolgente del duetto con Tony Effe: Sesso e Samba è stata una hit per mesi. Per l’edizione 2025 del Festival, Gaia porta il brano Chiamo io chiami tu, che affronta il tema delle incomprensioni da superare per non perdere chi si ama. Ma quali saranno le sue scelte di stile per le serate sanremesi?
A curare i look di Gaia per il Festival è Alba Melendo, stylist con cui ha iniziato a collaborare circa tre mesi fa. Fin dall’inizio, tra loro si è instaurato un rapporto professionale basato su un dialogo aperto e una sintonia immediata, fondamentale nella preparazione della competizione. "Quando le ho presentato alcune idee, erano incredibilmente vicine alle sue stesse reference", ha raccontato Melendo. "Quando lavoro con un artista, parto sempre da loro: dalla loro personalità e dalla loro musica. Gaia è una presenza forte, e abbiamo voluto costruire un’immagine che rispecchiasse la sua identità".
L’approccio stilistico per Sanremo 2025 si inserisce in un progetto più ampio legato all’immagine della cantante. La stylist ha spiegato che le esibizioni all’Ariston sono parte di un percorso narrativo che accompagnerà anche l’uscita del suo nuovo album. "Abbiamo creato un filo conduttore che unisce il Festival al disco e ai contenuti che seguiranno, come il videoclip che verrà rilasciato dopo la gara".
Se nel 2021 Gaia aveva scelto look monocromatici con le frange come elemento distintivo, per il 2025 si preannunciano novità interessanti. "I quattro outfit che indosserà sul palco saranno molto diversi tra loro, ma racconteranno una storia coerente", ha anticipato Melendo. "Anche la selezione dei designer segue una narrazione precisa: uno di loro è un talento emergente della scena internazionale, mentre un altro rappresenta l’eleganza classica italiana. Abbiamo preso ispirazione dallo stile gotico romantico, reinterpretandolo in chiave contemporanea, con un mix di avanguardia e raffinatezza".