La vendetta è un piatto che va servito freddo, ma non è sempre così: i nerazzurri hanno apparecchiato la tavola con un po' di anticipo e, seppur a fatica, sono riusciti a concretizzare il risultato, superando la Fiorentina per 2-1. Restando in tema culinario, era un piatto difficile da digerire quel 3-0 rimediato dalla Viola qualche giorno fa, e per i nerazzurri non era facile reagire.
Dall'altra parte continua la crisi nera di Marin Pongracic, difensore centrale ex Lecce che ha avuto pochissime opportunità quest'anno e le ha fallite tutte. I dati parlano chiaro: su cinque partite disputate, il giocatore ha rimediato un cartellino rosso e l'autorete di oggi.
Il match è iniziato con un ritmo molto elevato da parte dei nerazzurri, che hanno sfiorato il gol già al 21° minuto con una sforbiciata spettacolare di Carlos Augusto, che si è stampata sul palo. Ci ha provato anche Lautaro due minuti più tardi, colpendo la traversa con un colpo di testa.
Al 28° minuto l'Inter trova finalmente il vantaggio con un disastroso autogol di Marin Pongracic, che conferma il momento negativo che sta vivendo in maglia viola: Palladino gli ha dato fiducia dopo molto tempo e dopo i problemi fisici che hanno flagellato il croato, ma la scelta non ha dato i frutti sperati.
Nonostante il momentaneo pareggio su rigore di Mandragora al 44°, arriva il gol vittoria di Arnautovic, che su assist di un inesauribile Carlos Augusto insacca la palla di testa.
L'Inter ha bisogno di giocare con due punte davanti, due tra le migliori al mondo tra Thuram e Lautaro, ma, nonostante un ottimo avvio per la squadra di casa, al 20° minuto Marcus Thuram è stato costretto a lasciare il campo per infortunio, sostituito da Marko Arnautovic. L'attaccante francese avrebbe rimediato una contusione alla caviglia in seguito a un duro contrasto con Fabiano Parisi.
Al momento si cercano di monitorare le condizioni del francese, indispensabile per la sua qualità e la sua struttura fisica: in alternativa, Arnautovic si muove bene e segna l'importantissimo gol del vantaggio al 52° minuto di gioco, determinando un match che non era semplice per i padroni di casa.
Un ulteriore guaio arriva attorno all'80° minuto, quando anche l'austriaco inizia ad accusare dei problemi muscolari, probabilmente relativi agli adduttori. Un infortunio plausibile, dovuto al poco riscaldamento cui il giocatore è stato sottoposto prima di affrontare un match complicatissimo e dispendioso a livello energetico. L'attaccante non aveva idea di poter entrare così a freddo nel match, come lui stesso ha ribadito a fine gara.
Allora Inzaghi esaurisce completamente il parco attaccanti ed è costretto a far entrare Mehdi Taremi fino a fine partita.
Dopo lo sbandamento in campionato, ora gli uomini di Inzaghi possono tornare a sognare lo scudetto: il Napoli di Conte, infatti, è incappato per la seconda giornata consecutiva nella trappola del pareggio, e ora l'Inter è a un solo punto dai partenopei, pronta a preparare l'assalto nella prossima giornata.
Inzaghi però sarà in difficoltà per il prossimo match, delicatissimo, contro la Juventus a Torino. Una cosa è certa: il tecnico non avrà a disposizione Thuram, di cui si aspettano gli esami per capire l'entità dell'infortunio. Da monitorare anche la situazione di Arnautovic, che però, a quanto pare, sarebbe uscito proprio per tutelarsi in vista del prossimo match.
Per lui si tratta di un infortunio di lieve entità, che può essere recuperato anche in pochi giorni. Pertanto, l'austriaco potrebbe già esserci in vista del classico Derby d'Italia. La sfida scudetto è ancora aperta.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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