Due sfide contro i campioni d'Italia nell'arco di cinque giorni. Il secondo stress test è praticamente servito per la Fiorentina, che va a caccia di un nuovo colpaccio contro l'Inter. La grande prova offerta giovedì scorso all'Artemio Franchi è ancora sotto gli occhi di tutti, ma ha lanciato anche un segnale forte al campionato: la Fiorentina è tornata e vuole prendersi un posto tra le prime quattro di Serie A.
Un'ambizione che si traduce nella qualificazione alla prossima Champions League, dove i viola sono assenti dall'annata 2009-2010. Un tempo lunghissimo per i toscani, che nel corso di questi anni si sono messi in mostra in Europa League ma soprattutto in Conference League, dove hanno disputato due finali consecutive.
Peccato per l'esito finale, dato che West Ham e Olympiacos sono riuscite ad avere la meglio sui gigliati. I sogni europei potrebbero avversari in questa stagione, segnata già dalla qualificazione agli ottavi di finale di Conference. Ma gran parte della concentrazione viola sarà rivolta al campionato, dove sbaragliare la concorrenza non sarà affatto facile.
La Fiorentina infatti sta lottando a distanza con Lazio e Juventus, che hanno scavalcato proprio i viola grazie ai successi ottenuti contro Monza e Como. I toscani infatti sono scivolati momentaneamente al sesto posto a quota 42, con un ritardo di un solo punto sui bianconeri e tre sui biancocelesti. Chiaramente c'è ancora una partita da giocare per i viola, che vorranno onorare il ventiquattresimo turno con un'altra prova di spessore.
Magari proprio con una prestazione simile a quella del Franchi, dove la doppietta di Kean e la rete di Ranieri sono state devastanti per l'Inter. Ripetersi a Milano sarebbe un vero e proprio successo per i viola, che non passano a San Siro da quasi due anni. L'ultimo successo della Fiorentina in casa dell'Inter, infatti, è datato aprile 2023: in quel caso i toscani passarono grazie all'ex milanista Bonaventura, autore del gol decisivo siglato a inizio ripresa.
Pronti per una sfida sotto le stelle✨????⚜️#forzaviola #fiorentina #seriea #interfiorentina pic.twitter.com/puwVZ9yU8F
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L'impresa perfetta coinciderebbe proprio con una vittoria a reti inviolate, ma la Fiorentina chiaramente potrebbe tornare a casa con il sorriso anche di fronte ad un risultato diverso. Anche un pareggio, considerando la difficoltà dell'impegno, darebbe una grossa soddisfazione ai viola. Un punto varrebbe l'aggancio sulla Juve e l'avvicinamento parziale alla Lazio, anche se da dietro Milan, Bologna e Roma continuano a spingere.
Un punto poi del resto è sempre meglio di zero, soprattutto se giochi in casa dei campioni d'Italia in carica. La Fiorentina quindi stesso tempo non si porrà limiti, visto che la rincorsa alla Champions League passa da ogni singola partita. I gigliati di conseguenza potrebbero sfruttare al meglio l'onda del 3-0 del Franchi, sia per dare un'altra risposta all'Inter sia per avvicinarsi al meglio ai prossimi impegni.
Il calendario infatti sorride ai viola, che il prossimo 16 febbraio apriranno le gare domenicali nell'anticipo delle 12:30. Ad attendere la Fiorentina ci sarà il Como di Cesc Fabregas, reduce da ben tre sconfitte consecutive in campionato. Un andamento nettamente diverso rispetto ai viola, che a San Siro inseguiranno la quarta vittoria di fila in Serie A.
La doppietta di Kolo Muani è decisiva!!! ????✌#ComoJuve pic.twitter.com/z6zOXL0kE9
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Il test contro i lariani quindi sarà una chance molto importante per la Fiorentina, che il 23 febbraio chiuderà il secondo mese dell'anno in casa del Verona. Una trasferta ostica, ma pur sempre all'altezza degli uomini di Raffaele Palladino. Marzo invece si aprirà all'insegna della sfida contro il Lecce, altro club invischiato nella lotta salvezza che cercherà punti pesanti in Toscana.
Pure in questo caso però la Fiorentina parte con i favori del pronostico, che vedono chiaramente favoriti i gigliati. Le prove contro Como, Verona e Lecce saranno importanti per capire la vera resa dei viola, che a cavallo tra marzo e aprile avranno di fronte quattro super sfide. Il primo step arriverà il 9 marzo, data in cui la Fiorentina sarà ospite del Napoli al Maradona.
Una settimana dopo i viola torneranno al Franchi, dove se la vedranno contro la Juventus in un'altra sfida pesante in chiave Champions League. Agenda fitta d'impegni per i viola, che dopo l'ultima sosta stagionale per le Nazionali saranno ancora di scena a Firenze contro l'Atalanta. Dal Franchi a San Siro, dove gli uomini di Palladino nella prima settimana di aprile sfideranno il Milan: un altro test potenzialmente utile in ottica Champions League.
Gran parte dell'annata viola di conseguenza passerà da questi impegni, ma la Fiorentina non ha assolutamente voglia di tirarsi indietro. Nel mezzo ci saranno anche gli ottavi di Conference League, dove i viola saranno di scena tra il 6 e il 13 marzo: di fronte una tra Panathinaikos, Borac Banja Luka, Vikingur e Olimpija Ljubljana.
Matchweek is here! ????
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Who’s taking control in the 1st leg? ⚡#UECL pic.twitter.com/R2iLABDMXz
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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