Con l’arrivo del Festival di Sanremo, torna anche la classica curiosità del pubblico: quanto guadagna Carlo Conti per il suo ruolo di direttore artistico e conduttore dell’edizione 2025? Sebbene non siano state diffuse cifre ufficiali, secondo alcune indiscrezioni circolate online, il cachet del presentatore toscano si attesterebbe tra i 450.000 e i 500.000 euro per l’intera settimana di spettacolo, includendo anche il lavoro di preparazione svolto nei mesi precedenti.
Ad affiancare Carlo Conti nella conduzione del Festival di Sanremo 2025 ci sarà un nutrito gruppo di co-conduttori di alto profilo. Sebbene i dettagli esatti dei loro cachet non siano stati resi pubblici, le indiscrezioni suggeriscono che tutti i co-conduttori riceveranno un compenso uguale, stimato intorno ai 25.000 euro ciascuno. Compensi più alti invece per i due super ospiti Jovanotti e Damiano David.
Ecco l’elenco completo dei co-conduttori e le serate in cui li vedremo sul palco dell’Ariston:
Come nelle precedenti edizioni, i cantanti in gara non ricevono un vero e proprio compenso, ma un rimborso spese che si aggira attorno ai 53.000 euro complessivi. Questa somma include la produzione artistica del brano presentato al Festival, con una quota fissa per il cantante di circa 3.000 euro. A questa cifra vanno aggiunti circa 5.000 euro per sostenere la serata dei duetti. Non è previsto un premio in denaro per il vincitore, ma la visibilità offerta dal Festival rappresenta un trampolino di lancio che spesso si traduce in vendite record e contratti pubblicitari redditizi.
Il Festival di Sanremo rappresenta un grande investimento per la Rai, ma anche una fonte di ricavi considerevole. Il costo complessivo della manifestazione si aggira intorno ai 20 milioni di euro, tra cachet degli artisti, scenografia, sicurezza e logistica. Tuttavia, gli introiti pubblicitari generati durante la settimana sanremese superano abbondantemente questa cifra: nel 2024, ad esempio, la Rai ha incassato oltre 50 milioni di euro dalla vendita degli spazi pubblicitari, garantendo così un ampio margine di profitto.
Sanremo non è solo un evento televisivo, ma un fenomeno culturale ed economico che coinvolge l’intera città e il settore musicale italiano. Durante la settimana del Festival, l’indotto turistico per la città di Sanremo cresce in modo esponenziale, con alberghi e ristoranti che registrano il tutto esaurito. Anche il settore discografico beneficia enormemente della risonanza mediatica dell’evento: gli artisti in gara vedono aumentare le vendite e gli streaming dei loro brani, con alcuni che riescono a conquistare le prime posizioni delle classifiche nazionali e internazionali.