10 Feb, 2025 - 08:30

Napoli, il pressing Scudetto ora è su di te: l'Inter prepara la rincorsa sugli azzurri

Napoli, il pressing Scudetto ora è su di te: l'Inter prepara la rincorsa sugli azzurri

È un altro mezzo passo falso quello commesso dal Napoli, che prosegue con il digiuno di successi in campionato. Un punto che fa classifica quello contro l'Udinese, chiaro, ma che darà modo all’Inter di accorciare sensibilmente rispetto agli azzurri. È una partita di ping pong quella tra i campioni d’Italia e i partenopei, che come qualche giorno fa presteranno parecchia attenzione alla sfida tra l’Inter e la Fiorentina. 

I nerazzurri questa sera chiuderanno il ventiquattresimo turno ospitando proprio i viola a San Siro. E l’ambizione sarà chiaramente quella di cancellare il 3-0 subito al Franchi giovedì scorso, puntando ad un successo che sarebbe utilissimo in ottica Scudetto. L’Inter battendo la Fiorentina si porterebbe ad un solo punto di distanza dal primo posto, rimettendo in discussione la logica delle pressioni del campionato.

Il Napoli frena contro l'Udinese: ora l'Inter può accorciare

Il 3-0 del Franchi ha condannato l’Inter alla seconda sconfitta in questo campionato, ma ha chiaramente messo un po’ più di ansia (intesa sempre in senso sportivo) alla formazione di Simone Inzaghi. L’Inter avrebbe potuto cominciare questa settimana anche con un -6, un margine di certo importante e non facile da recuperare. I nerazzurri avrebbero dovuto puntare alla vittoria in ogni caso, ma questo -4 dal Napoli potrebbe dare una spinta in più.

Non che la Fiorentina si farà da parte, visto che ha dimostrato soprattutto all’Inter di che pasta è fatta. Simone Inzaghi insegue il secondo Scudetto da allenatore, ma dall’altra parte Raffaele Palladino sta rincorrendo la qualificazione alla prossima Champions League. Una traguardo straordinario per i viola, che non giocano la principale competizione europea da quasi quindici anni. Arrivare a -1 di conseguenza è troppo importante per l’Inter, che chiuderà questa settimana col botto.

Dopo la Fiorentina c'è la Juventus: la lunga settimana dell'Inter

Dopo il match contro la Fiorentina, la formazione di Simone Inzaghi si sposterà a Torino per il secondo derby d’Italia della stagione. Il primo è già entrato nella storia del calcio, visto che lo scorso 27 ottobre Inter e Juventus hanno dato spettacolo a San Siro: un 4-4 memorabile, conquistato in rimonta dalla Vecchia Signora che si era ritrovata sotto per 4-2.

L’Inter avrà di fronte una Juventus in forma, che ha aperto il ventiquattresimo turno con il secondo successo consecutivo in campionato: 1-2 al Como, beffato dalla doppietta di Kolo Muani che è già a quota 5 reti in bianconero. Juventus-Inter non è mai una partita banale, soprattutto se può decidere le sorti di una stagione intera.

I bianconeri dunque proveranno a tenere vivo il sogno Champions, dove i play-off hanno rimesso nuovamente la Juve di fronte al PSV Eindhoven. Ma intanto la Vecchia Signora deve pensare anche al campionato, dove la qualificazione alla prossima Champions League ormai è il chiaro obiettivo da raggiungere. Battere i nerazzurri potrebbe essere l’iniezione decisiva in questo senso, per una Juve che è scivolata di nuovo al quinto posto dopo il netto 5-1 rifilato dalla Lazio al Monza. 

Juventus-Inter, una sfida decisiva per Scudetto e Champions

La quinta fila potrebbe anche bastare in ottica Champions, ma non è ancora una certezza: dunque meglio stare sicuri e chiudere al quarto o addirittura al terzo posto. Juventus e Inter potranno giocare di rimessa domenica prossima, visto che il calcio d’inizio del match dell’Allianz è stato fissato alle 20:45. Il derby d’Italia sarà il penultimo match della venticinquesima giornata, che si concluderà lunedì 17 con il posticipo tra Genoa e Venezia.

Gli occhi della Juve ma soprattutto dell’Inter saranno puntati soprattutto verso l’Olimpico, dove sabato pomeriggio il Napoli avrà un altro grande test. Gli azzurri infatti a partire dalle 18:00 saranno ospiti della Lazio, a caccia della terza vittoria consecutiva in campionato. Anche qui la logica delle pressioni pende verso i partenopei, che vorranno chiaramente rifarsi dopo due pareggi consecutivi. 

Ma in caso di mancato successo degli azzurri, l’Inter potrebbe rimpiombare al primo posto. Tutto chiaramente dipenderà dai risultati che matureranno contro Fiorentina e Juventus, ma psicologicamente questi sei giorni possono fare la differenza in casa nerazzurra. Mica male per una squadra che era stata quasi bocciata dopo il durissimo 3-0 di Firenze e che ora grida al riscatto per confermarsi sul trono d’Italia.

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Filippo D'Angelo
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