"Serenity" la splendida e unita cittadina della serie Netflix "Il Colore delle Magnolie" (titolo originale: "Sweet Magnolias"), esiste davvero?
Ti sorprenderà sapere che questa località è stata utilizzata anche per altre serie e film.
Scopri di più sui luoghi delle riprese e la storia dietro questa serie di enorme successo.
Ne Il Colore delle Magnolie Serenity è una piccola e unita comunità della Carolina del Sud. Ma esiste davvero?
Purtroppo no. Serenity non esiste ed è una località fittizia.
Ma dov'è girata la serie di successo Netflix? Gli esterni della serie sono girati a Covington, in Georgia.
La città dovrebbe esserti familiare, poiché è stata utilizzata come location per molte città immaginarie, in particolare Mystic Falls in "The Vampire Diaries" e "Legacies".
Ecco l'elenco dei film e delle serie che hanno girato gli esterni proprio a Covington:
People ha intervistato Brad Smith, il location manager della serie.
Smith ha detto che Covington con il suo fascino del sud è l'ambientazione perfetta per Il Colore delle Magnolie, perché è un villaggio idilliaco.
L'architettura nella "pittoresca" cittadina è "più o meno la stessa" di quella che si trova nella Carolina del Sud e, infatti, il team di produzione non ha apportato molte modifiche al paesaggio durante le riprese.
Il Sullivan's, per esempio, esiste davvero ma si chiama Mystic Grill. Questo ristorante si trova nel centro di Covington. La serie utilizza solo l'esterno di Mystic Grill per le riprese, mentre gli interni sono girati su un set.
Il ristorante è apparso in The Vampire Diaries e ha preso il nome proprio dalla serie. Dopo essere stato utilizzato tantissimo come location per le riprese, il posto è stato riaperto nel 2014 e ha preso il nome dalla città della serie, Mystic Falls.
E la Corne SPA cos'è in realtà? È un luogo di finzione, ma l'edificio esiste davvero a Covington. Le riprese esterne sono state fatte presso gli studi legali di Wm. Thomas Craig, appena fuori dalla piazza della città.
Come per Mystic Grill, Smith ha dichiarato che il team di Netflix ha cercato di non interferire con le attività quotidiane dello studio, concentrando tutte le riprese in un breve lasso di tempo.
E che dire della chiesa? A Serenity la comunità è profondamente cristiana e al centro delle loro vite c'è la chiesa. Ma, in realtà, questa chiesa non si trova a Covington.
La vera chiesa utilizzata è la Oakhurst Presbyterian Church a Decatur, Georgia. Lo serie è stato girata sia all'interno che all'esterno della chiesa, quindi gli spettatori possono ammirare le splendide vetrate colorate e l'architettura classica dell'edificio.
La serie ha conquistato il pubblico con il suo racconto autentico dell’amicizia femminile. Il cuore dello show ruota attorno a Maddie, Dana Sue ed Helen, tre donne impegnate a destreggiarsi tra famiglia, carriera e relazioni nella pittoresca cittadina di Serenity.
Il pubblico è entrato nelle loro vite, si è immedesimato in loro, si è affezionato al loro legame, tanto da replicare alcune tradizioni della serie, come le famose serate Margarita, tra donne.
Le conversazioni tra amiche diventano il fulcro della narrazione, perché offrono uno spazio sicuro di confronto e supporto reciproco. La creatrice della serie, Sheryl J. Anderson, ha voluto che gli spettatori si sentissero parte di questa comunità accogliente, dove il sostegno e l'aiuto tra la comunità è centrale.
La serie si distingue anche per la sua inclusività, perché riesce a mostrare una diversità di personaggi e relazioni, ma senza forzature.
La quarta stagione è su Netflix. Guarda il trailer sul canale MovieDigger:
Il Colore delle Magnolie ci ha regalato storie avvincenti e personaggi indimenticabili. La serie, ambientata nella pittoresca Serenity, ci ha fatto sognare un mondo in cui l'amicizia, l'amore e la solidarietà sono al centro di tutto.
Nonostante Serenity sia fittizia, la serie ha saputo catturare il cuore del pubblico, dimostrando che anche in un mondo frenetico, è possibile trovare conforto e appagamento nelle relazioni umane.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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