04 Feb, 2025 - 20:20

Immunità parlamentare, cosa prevede e chi vuole reintrodurla?

Immunità parlamentare, cosa prevede e chi vuole reintrodurla?

Lo scontro tra Governo e magistratura continua a monopolizzare il dibattito politico in Italia. Ad agitare le acque, questa volta anche in maggioranza, ci pensa la proposta di ripristinare l’art. 68 della Costituzione che di fatto garantisce l’immunità parlamentare per i membri di Camera e Senato.

Un articolo voluto dai padri costituenti per garantire l’indipendenza del potere legislativo da quello giudiziario, ma che con gli anni era diventato una sorta di coperta per i membri del Parlamento.

L’articolo fu modificato nella stagione post-Tangentopoli e oggi una parte della maggioranza vorrebbe ripristinarlo completamente.
La proposta arriva da Forza Italia e trova sponda in casa Lega, mentre è stata accolta con freddezza da Fratelli d’Italia che ha sottolineato che non è nel programma di Governo. Contrario il centrosinistra, con il Movimento 5 Stelle pronto alle barricate.

Cosa prevedeva l’art. 68 della Costituzione? 

La norma costituzionale che Forza Italia ha proposto di reintrodurre comporterebbe il ripristino dell’immunità parlamentare per i membri di Camera e Senato. Nello specifico reintroduce la necessità di richiedere il nulla osta del Parlamento anche per l’apertura delle indagini da parte della magistratura, mentre oggi è necessario solo per l’arresto o per l’utilizzo di intercettazioni.

La norma, nello specifico l’art.68 della Costituzione, fu modificata con la riforma post-Tangentopoli del 1993, quando sulla scia delle inchieste di Mani Pulite si decise il taglio dell’immunità dei membri del Parlamento. 

La proposta è stata vista dall’opposizione come l’ennesima provocazione della maggioranza nel lungo braccio di ferro con i giudici. Questa lettura è però stata smentita dal deputato di Forza Italia Raffaele Nevi, ai microfoni dell’inviato di Tag24.it.

virgolette
“Noi non facciamo nessuno scontro con la magistratura. Ci sono alcuni magistrati che perseguitano il Governo e passano la giornata a mettere i bastoni tra le ruote al Governo. Non è un’immunità parlamentare, ma della reintroduzione dell’autorizzazione a procedere da parte del Parlamento anche per le indagini.”

Spiega Nevi che poi sottolinea che tale norma era stata inserita dai padri costituenti per garantire che ci fosse una netta separazione tra il potere legislativo e giudiziario. 

virgolette
“Non sta sul programma di Governo e adesso siamo concentrati sulla nostra separazione delle carriere che ci sta molto a cuore e che vogliamo portare a casa il prima possibile.”

Conclude, poi, con diplomazia il deputato forzista per non creare frizioni con gli alleati di Fratelli d’Italia che non sembrano aver accolto favorevolmente la proposta.

Maggioranza divisa: "Non è nel programma"

La proposta  divide la maggioranza, con il partito della Premier poco disponibile ad avviare un dibattito sulla questione, probabilmente preoccupato per il modo in cui potrebbe venire recepita dall'opinione pubblica. 

virgolette
“Non è nel programma elettorale, non è una priorità e non è all’ordine del giorno. Noi siamo concentrati sulle riforme sostanziali, da quelle di natura economica fino a quelle della giustizia”. 

Ha dichiarato Ylenja Lucaselli, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Bilancio della Camera.

virgolette
“Il nodo vero della giustizia italiana è la separazione delle carriere - abbiamo già fatto il primo passaggio alla camera con enorme soddisfazione. Divagare da questo argomento significa distogliere l’attenzione da ciò che serve agli italiani”.

Favorevole invece la Lega di Matteo Salvini. Armando Siri rispondendo a una domanda sulla reintroduzione dell’immunità parlamentare afferma:

virgolette
“Nessuno scudo. Era la Costituzione del ’48 che prevedeva all’art. 68 l’indipendenza dei poteri dello Stato e quindi la garanzia dei parlamentari di essere indipendenti dalla magistratura”. 

Le critiche dell'opposizione

La proposta ha immediatamente suscitato le critiche dell’opposizione che accusa il centrodestra di voler reintrodurre i privilegi della casta e di voler indebolire la magistratura.

virgolette
“Credo che ci sia un progetto più grande da parte del Governo Meloni di demolizione della figura della magistratura e lo si vede anche sulla separazione delle carriere. È ovvio che sono tutti elementi di sfida nei confronti della magistratura. Questa cultura di demolizione dei presidi di legalità del paese va combattuta e noi come Movimento 5 Stelle non ci tireremo indietro.”

Ha dichiarato il deputato Francesco Silvestri, mentre il leader di Italia, Viva Matteo Renzi, ha liquidato la questione:

virgolette
“E' un'idiozia, non sono d'accordo.

I tre punti salienti dell’articolo:

  1. Proposta di ripristinare l'immunità parlamentare: Forza Italia, con il supporto della Lega, propone di reintrodurre l'art. 68 della Costituzione, che garantiva l'immunità parlamentare ai membri di Camera e Senato. La proposta ha suscitato critiche sia dall'opposizione che da Fratelli d’Italia, che non la considera una priorità.
  2.  Le posizioni politiche: La Lega si è espressa favorevole alla proposta, sostenendo che essa ripristina il principio di indipendenza tra i poteri dello Stato. Al contrario, l'opposizione, con il Movimento 5 Stelle e il centrosinistra, ha accusato il governo di voler indebolire la magistratura e reintrodurre i privilegi della casta politica.
  3. Differenze nei programmi: Il tema dell’immunità parlamentare non è nel programma di governo di Fratelli d’Italia, che preferisce concentrarsi sulla separazione delle carriere nella giustizia.

 

AUTORE
foto autore
Maria Rita Esposito
condividi sui social
condividi su facebook condividi su x condividi su linkedin condividi su whatsapp
ARTICOLI RECENTI
LEGGI ANCHE