Mauro Glorioso studiava Medicina all'università ed era in fila per entrare nella discoteca The Beach quando una bicicletta elettrica gli è piombata addosso, procurandogli grave ferite e lasciandolo tetraplegico. Era il 21 gennaio 2023: alcuni ragazzi l'avevano lanciata dalla balconata del Lungo Po Cadorna verso i Murazzi.
A distanza di oltre due anni da allora, Victor Ulinici, uno dei due maggiorenni e definito dai togati 'leader' del gruppo, è stato condannato a 16 anni dalla Corte di Appello di Torino. Il ragazzo, che oggi ha 21 anni, era stato già condannato a 10 anni e 8 mesi, ma la Cassazione aveva annullato la sentenza, ordinando un nuovo processo d'appello.
Sara Cherici, l'altra maggiorenne del gruppo composto da cinque giovani, è stata condannata sempre a 16 anni di reclusione, in primo grado, per "concorso in tentato omicidio". Una sentenza definita "sproporzionata" dai difensori dell'imputata, che non ha materialmente partecipato al lancio: però non ha fermato gli altri e in seguito non li ha denunciati.
Il servizio di Ore 14 sul caso- Puntata del 31/01/2023
Victor Ulinici aveva 19 anni all'epoca dei fatti ed era il più grande di tutti i componenti della "gang". La sentenza a 10 anni e 8 mesi di carcere, inflitta dal gup, era stata poi annullata dalla Cassazione. Secondo gli ermellini, all'imputato mancava "una presa di coscienza" per la gravità del gesto commesso. Per questo, non meritava le attenuanti generiche.
Stando a quanto riportato dal Corriere Torino, diversi elementi, tra cui una 'propensione al delitto' dell'imputato, hanno spinto i giudici a richiedere un nuovo processo d'appello. Il ragazzo infatti era stato messo alla prova per uno scippo tempo prima del lancio della bici. Nelle settimane precedenti, stando alle chat estrapolate dal suo telefonino, avrebbe anche programmato "altri reati, soprattutto contro il patrimonio".
Oggi, 4 febbraio 2025, la vicenda processuale si è conclusa con la condanna a 16 anni. Il legale di Ulinici, l'avvocato Wilmer Perga, ha dichiarato che il suo assistito non farà ricorso. Il giovane, durante il processo di primo grado, aveva espresso il proprio dispiacere.
ha detto riferendosi alla vittima, il 25enne Glorioso.
Del gruppo di giovani coinvolti nella vicenda facevano parte tre ragazzi e due ragazze. Dopo aver lanciato la bicicletta elettrica dalla balaustra, avevano continuato la serata come se niente fosse: erano stati ripresi da una videocamera di sorveglianza mentre consumavano merendine a un self service.
Lo scorso marzo per i tre minorenni, con rito abbreviato, sono state confermate le sentenze di primo grado: 9 anni e 9 mesi, 9 anni e 4 mesi, 6 anni e 8 mesi.
Sara Cherici, l'unica a scegliere il rito ordinario, lo scorso 9 gennaio è stata invece condannata a 16 anni: fino a oggi la sua era la condanna più severa inflitta.
Intervistata da La Repubblica, la ragazza- che dopo la lettura della sentenza si è sentita male- ha dichiarato:
La ragazza è stata anche intervistata dal programma televisivo Le Iene, suscitando polemiche sui social: "Avete toppato alla grande a dare visibilità a lei. L’ergastolo lo ha la vittima!" scrive un utente.
Mauro Glorioso, all'epoca dei fatti, aveva 23 anni ed era al quinto anno di Medicina. Colpito dalla bici, ha riportato una frattura cervicale. Ricoverato il gravi condizioni all'ospedale di Torino, si è ripreso dopo un lungo periodo di degenza e riabilitazione.
In seguito alle ferite riportate è rimasto tetraplegico. Originario di Palermo, è tornato in Sicilia dopo aver sospeso gli studi per pensare solo alla sua salute. Segnata per sempre a causa di un gesto folle e sconsiderato.
ha commentato l’avvocato di parte civile, Simona Grabbi, sulla condanna a 16 anni per Ulinici.