Giocare un derby di Milano, con la Roma nell’anima. È quello che probabilmente è successo a Nicola Zalewski, che per la prima volta nella sua vita ha lasciato la sponda giallorossa della Capitale.
La Roma non si dimentica facilmente e Nicola non fa eccezione. L’esterno è venuto su nelle giovanili giallorosse, dove è entrato all’età di appena 9 anni compiendo tutta la trafila fino alla prima squadra. Un sogno per uno come Zalewski, nato nell’hinterland romano ad inizio 2002.
Dal sogno alle difficoltà, riscontrate soprattutto in questa prima parte di stagione. Zalewski negli ultimi mesi è finito ai margini del progetto tecnico della Roma, che ad inizio stagione l’ha anche messo fuori rosa. Una scelta che di certo non è stata facile da digerire per Zalewski, che ha detto no al Galatasaray proprio per restare nella Capitale.
Ma pare che il centrocampista abbia anche rifiutato il rinnovo offerto dal club romanista, che ha dunque optato per l’opzione forte salvo poi ritornare sui propri passi. La pace tra la Roma e Zalewski era stata fatta, ma di campo e rinnovo probabilmente si parlava poco tra le parti. Il centrocampista nella prima parte della stagione ha collezionato 17 presenze, molte delle quali da subentrato. Tante volte è rimasto a guardare il match dalla panchina, senza incamerare un solo minuto.
E non che la Roma non abbia avuto necessità, soprattutto sulle fasce dove la quadra definitiva non è stata ancora trovata. Il club giallorosso di conseguenza ha optato per la cessione, un prestito utile per testare ancora il classe 2002. Ma la Roma allo stesso tempo si è tutelata, dato che non vuole fare regali a nessuno.
Zalewski è andato all’Inter con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto, fissato intorno a 5-7 milioni di euro. Il centrocampista allo stesso tempo ha rinnovato il proprio contratto con i giallorossi, a cui si è legato fino al 30 giugno 2026 prolungando la precedente scadenza.
Nicola non ha mostrato rancore ma solo amore per la sua Roma, che ha salutato con un commovente post su Instagram. Il calciatore ha pubblicato una foto che lo ritrae bambino, fiero con la casacca romanista addosso. Un post malinconico, che certifica il forte legame tra Zalewski e la Roma, per una vita intera trascorsa in giallorosso. A distanza di poco più di nove ore il centrocampista ha usato sempre i social per lanciare un nuovo messaggio, quello della sua prima avventura da interista.
Zalewski ha vissuto un debutto da sogno a San Siro, dove ha dato un contributo decisivo all’Inter. Il classe 2002 è subentrato al settantaseiesimo minuto al posto di Dimarco, confezionando l’assist perfetto per De Vrij che ha firmato l’1-1. Una storia particolare, che rimarrà legata per sempre alla storia personale del giocatore e in parte anche a quella dell’Inter. Zalewski si è presentato come meglio non poteva a San Siro ed è pronto a dare tutto per l’Inter fino al 30 giugno.
Poi si vedrà, come ammesso dallo stesso calciatore, che adesso preferisce godersi il presente senza troppi salti nel tempo. Zalewski vuole vincere lo Scudetto con l’Inter, che ha celebrato a distanza di poche ore dal post malinconico sulla Roma. Uno scatto energico che lo ritrae insieme a De Vrij e Simone Inzaghi, intenti a festeggiare il gol dell’1-1 interista.
Zalewski sogna di conquistare il campionato ma non si porrà limiti neanche in Champions League, dove l’Inter è già agli ottavi di finale. Discorso identico per la Coppa Italia, competizione nella quale i nerazzurri sfideranno la Lazio ai quarti di finale. Un derby speciale per Zalewski, che in caso di vittoria potrebbe anche pescare la sua Roma in semifinale. Incroci, emozioni, sogni e ambizioni: Zalewski riparte da Milano, non per essere una semplice meteora ma per provare lasciare un segno importante.