L’esperienza di Mario Balotelli con il Genoa è stata effettivamente poco fortunata. L’attaccante ha trovato poco spazio e la sua esperienza in rossoblù è durata solo pochi mesi. Fortemente voluto da Alberto Gilardino, con Patrick Viera Balotelli ha visto il campo solo per pochi spezzoni di partita, soprattutto nel finale, per un totale di 56 minuti.
Così, dopo l’ennesima non convocazione per la partita del Genoa allo stadio Franchi contro la Fiorentina, sarebbe arrivata la decisione di separarsi. A 34 anni però la non c’è per Balotelli nessuna intenzione di smettere. Tante squadre avrebbero mostrato interesse per l’ex attaccante della Nazionale, sia in Italia che all’estero. Gli ultimi interessamenti sono arrivati da una squadra della Serie B spagnola e da un club messicano con un ricco contratto fino a fine 2025.
Non è andata come tutti si aspettavano l’esperienza di Mario Balotelli con la maglia del Genoa. Arrivato lo scorso novembre con la volontà di prendersi la maglia da titolare dei rossoblù ha giocato solo 56 minuti totali, mai dall'inizio della partita. Arrivato a novembre su richiesta dell'ex allenatore, Alberto Gilardino, il cambio in panchina con l’arrivo di Patrick Viera non ha aiutato Balotelli a trovare spazio.
L’idea originaria era quella di rimettere in condizione Mario Balotelli e di formare un attacco molto interessante insieme a Pinamonti. La scommessa non è però riuscita.
Nelle ultime partite del Genoa, l’attaccante non è stato nemmeno convocato, l'ultima delle quali è stata la sfida del Franchi contro la Fiorentina, che il Genoa ha perso 2-1. La decisione così di una rescissione consensuale tra le parti.
Nel precedente turno di campionato il Direttore Sportivo Ottolini aveva già risposto a una domanda su Mario Balotelli con queste parole:
“Mario è sceso nelle gerarchie, ha ancora molta voglia di giocare: negli ultimi giorni di mercato credo che sia il caso di trovare una soluzione giusta per tutti”.
La volontà era quindi chiara: trovare una soluzione che andasse bene a entrambi. Nelle prossime ore e giorni, dovrebbe essere ufficiale.
Su Mario Balotelli sarebbero finiti gli occhi di diverse squadre in Italia e nel resto del mondo. Nelle ultime settimane si era parlato del Trapani in Serie C, del Venezia alla ricerca di un attaccante al posto di Pohjhampalo prossimo a vestire la maglia del Palermo. Se la pista Venezia non si è mai accesa, a Trapani hanno sognato, con l’allenatore della squadra siciliana, Vincenzo Torrente, che ha espresso parole al miele per l’ex attaccante della Nazionale italiana di calcio:
“Magari Balotelli può risolverti qualcosa con delle giocate, (Mario) ha mostrato un modo di calciare in porta diverso dagli altri. È arrivato in un momento di difficoltà generale, ma spero di vederlo di più.”
L’ultima squadra che sarebbe interessata a Mario Balotelli è il Real Saragozza che gioca in Serie B in Spagna che ha ambizioni importanti e che vorrebbe l'attaccante per tornare nel massimo campionato di calcio spagnolo. Non sarebbe difficile, anche se ci sarebbe da discutere dell’importante ingaggio che Balotelli percepirebbe fino alla fine della stagione. Per lui non sarebbe la prima esperienza all’estero avendo già giocato in Francia, Svizzera e in Turchia.
Anche un'altra squadra, proveniente dall'Oltreoceano, sarebbe interessata, direttamente dal Messico, il Cruz Azul, che avrebbe proposto un contratto fino a dicembre 2025 da quasi due milioni di euro.
I prossimi giorni saranno quelli decisivi perché, nonostante il mercato in Italia chiude alla mezzanotte tra lunedì 3 e martedì 4 febbraio, se Mario Balotelli dovesse rescindere il contratto si potrebbe accordare con una nuova squadra anche nei successivi giorni.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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