01 Feb, 2025 - 17:31

Mdallel Rayan, il 15enne scomparso da Mondragone, i familiari: "Aiutateci a ritrovarlo"

Mdallel Rayan, il 15enne scomparso da Mondragone, i familiari: "Aiutateci a ritrovarlo"

Sono in corso le ricerche di Mdallel Rayan, scomparso da Mondragone, in provincia di Caserta il 30 gennaio 2025. 

L'adolescente si è allontanato alle 5 del mattino di giovedì e non ha fatto più ritorno alla propria abitazione. 

I familiari, estremamente preoccupati per le sorti del giovane, hanno denunciato tempestivamente la sparizione alle forze dell'ordine, che hanno avviato le indagini.

La speranza è che il ragazzo possa tornare a casa sano e salvo al più presto, ponendo fine all'incubo vissuto da parenti, amici e conoscenti. 

Mdallel Rayan scomparso: identikit e abbigliamento 

Al momento della scomparsa, Mdallel si è allontanato a bordo della sua bicicletta, di colore nero, da Rione Sant'Angelo. 

Indossava una felpa e pantaloni scuri e portava con sé due zaini: uno nero del marchio Adidas, un altro colorato e delle cuffie Bluetooth. 

Ha capelli neri, non ha barba né segni particolari evidenti. L'altezza non è nota, mentre la corporatura è esile, come evidenziato nella foto fornita per l'identikit. 

L'appello del sindaco di Mondragone

A lanciare l'allarme su Facebook è stato il sindaco di Mondragone, Francesco Lavanga. 

Il primo cittadino, sempre attento e sensibile alle problematiche del territorio, ha chiesto la massima collaborazione agli abitanti del comune casertano e delle zone limitrofe. 

Sui social network si è rapidamente diffusa una grande catena di solidarietà, con numerosi utenti, tra cui alcuni volontari, che si sono proposti spontaneamente di aiutare nelle ricerche. 

L'intervento delle associazioni

Oltre all'impegno spontaneo dei cittadini, è fondamentale affidarsi alle forze dell'ordine, alla Protezione Civile e a tutti gli enti preposti alla ricerca di persone scomparse. 

Tra questi, figurano il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV e Penelope Italia OdV, entrambe associazioni specializzate nel fornire aiuto e supporto alle famiglie di persone sparite in circostanze ignote. 

Il loro intervento potrebbe favorire un ritrovamento in tempi brevi, scongiurando eventuali situazioni di pericolo.

I numeri da contattare sono rispettivamente il +39 388 189 4493 e +39 379 284 9515. 

Ospitare un minorenne è reato 

È opportuno ricordare, a titolo precauzionale, a potenziali malintenzionati o amici del giovane, che ospitare un minorenne senza il consenso dei genitori è un reato punito dalla legge, indipendentemente dall'età dell'offrente asilo.

Dare rifugio al giovane non significa aiutarlo, ma al contrario potrebbe aggravare ulteriormente la delicata situazione attuale.

Chunque abbia informazioni utili o avesse notizie di Mdallel Rayan è invitato a contattare il servizio d'emergenza al 112 o a rivolgersi al comando più vicino dei Carabinieri o della Polizia.

Il reato di sottrazione di minore (art. 574 del codice penale) può comportare una pena detentiva da uno a tre anni. 

Le zone da attenzionare

Il quindicenne potrebbe aver utilizzato mezzi di fortuna per spostarsi in città, nei paesi vicini e al di fuori della provincia di Caserta.

È importante prestare particolare attenzione a stazioni ferroviarie, fermate degli autobus, metropolitane e possibili tentativi di autostop.

Si invita controllori di Trenitalia, Italo e dei trasporti pubblici di Napoli, Caserta, Avellino, Benevento e Salerno. 

Emergenza minorenni scomparsi 

Sospiro di sollievo per Daniel Iezzoni, il diciassettenne scomparso da quartiere Tor Bella Monaca a Roma il 1 gennaio e ritrovato il 30 gennaio 2025.

Come confermato dalla madre in un'intervista esclusiva a Tag24, il ragazzo è tornato autonomamente a casa dopo gli appelli del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

Per un caso risolto, un altro è appena iniziato: si tratta di Martina Vitanza, sparita in circostanze misteriose da Pavia a soli quattordici anni. 

Si spera si tratti di una mera fuga adolescenziale, come a volte accade in età così delicate, ma a distanza di diciassette giorni dal suo allontanamento, la preoccupazione cresce.

A destare particolare allarmeè è la mancanza di effetti personali della studentessa: non ha con sé né lo smartphone, i documenti d'identità né somme di denaro. 

 

 

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Antonio Preziosi
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