30 Jan, 2025 - 22:29

Marianne Faithfull è morta: storia della musa di Mick Jagger tra droga e problemi di salute

Marianne Faithfull è morta: storia della musa di Mick Jagger tra droga e problemi di salute

La grande Marianne Faithfull, una delle cantanti protagoniste della British Invasion negli Usa e storica fidanzata di Mick Jagger, è morta all’età di 78 anni, giovedì 30 gennaio 2025, a Londra.

Tra le sue canzoni più famose ricordiamo l’iconica As Tears Go By (1964), che puoi ascoltare qui sotto:

Nata a Hampstead (Londra) nel 1946, Marianne è stata scoperta dal manager dei Rolling Stones, Andrew Loog Oldham, mentre partecipava a una festa per la band ed è nota in tutto il mondo anche per essere stata attrice protagonista nel film The Girl On A Motorcycle-Nuda sotto pelle (1968), recitando accanto ad Alain Delon.

Marianne Faithfull, la causa della morte e la malattia

Nonostante non siano state specificate le cause della morte, sappiamo che Marianne soffriva di diversi problemi di salute. Le era stata diagnosticata l’epatite C nel 1995 e, nel 2016, si era sottoposta a una terapia per un tumore al seno. Dopo due anni, ha dovuto sottoporsi a un intervento alla spalla.

Dal 2020 le sue condizioni di salute sono notevolmente peggiorate a causa di complicazioni legate al Covid-19, nello specifico a livello respiratorio. La notizia della morte è stata diffusa da un portavoce dell’artista alla BBC.

La nota parla di un momento sereno nella morte, in cui Marianne viene dipinta circondata dai suoi cari:

virgolette
 È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa della cantante, compositrice e attrice Marianne Faithfull. Si è spenta serenamente oggi a Londra, circondata dalla sua famiglia. Mancherà moltissimo.

Marianne Faithfull, il periodo da fidanzata di Mick Jagger

È stata fidanzata dell’iconico cantante dei Rolling Stones, Mick Jagger, dal 1966 al 1970. Si sono conosciuti in occasione di un concerto di Marianne. Lui le ha dedicato brani come You Can't Always Get What You Want e Wild Horses. La loro appassionata relazione è stata anche un modo per collaborare musicalmente.

Infatti, Mick e Marianne hanno registrato insieme una nuova variante di Sister Morphine e lei è apparsa nel video musicale di The Last Time della band di Jagger. I primi problemi di tossicodipendenza di Marianne hanno iniziato a gravare sulla relazione con il frontman a partire dal 1968 e, quando lui ha intrapreso un’altra relazione con l’attrice e modella Bianca Pérez-Mora nel 1970, la loro storia è naufragata per sempre.

Oggi, in occasione della sua morte, Jagger le ha riservato un omaggio su X:

virgolette
Sono così addolorato nell'apprendere della morte di Marianne Faithfull. È stata una parte così importante della mia vita per così tanto tempo. Era una meravigliosa amica, una splendida cantante e una grande attrice. La ricorderò sempre. Marianne Faithfull, marito e figli

Si legge nella didascalia.

Marito e figli

Prima di stare con Mick Jagger, Marianne ha sposato nel 1965 l’ex gallerista e artista John Dunbar, conosciuto all’università di Cambridge. Con lui ha avuto il suo primo e unico figlio, Nicholas, poi ha lasciato il marito per intraprendere la sua storica relazione con la star del rock.

In vita sua, la cantante ha avuto tre aborti spontanei e poi altri quattro. Il primo, nel 1965, quando è rimasta incinta del cantante Gene Pitney. L'episodio la fece stare malissimo, prima che nascesse suo figlio l’anno successivo.

Tutte le interruzioni di gravidanza che ne sono seguite coincidono con i periodi di dipendenza da droghe, e Marianne ha preferito non avere altri figli per non coinvolgerli in una vita difficile.

Marianne Faithfull, il periodo della droga: anni '70

Un tunnel di dipendenze da droghe l’ha travolta. Negli anni Settanta, l’eroina è stata il suo rifugio e la sua peggior nemica. Dopo aver rotto la relazione con il frontman dei Rolling Stones, Marianne ha vissuto un lungo periodo di tossicodipendenza, trovandosi in situazioni critiche nelle strade di Soho.

È stata trovata nuda, mentre indossava solo un tappeto di pelliccia, dalla polizia che stava eseguendo una perquisizione antidroga nella casa del chitarrista e cantante Keith Richards, nel Sussex.

Ne è seguito un arresto che per lei è stato devastante a livello di reputazione. Nel 1968 era già dipendente da cocaina.

Sebbene sia riuscita a uscire dal periodo più difficile della sua vita, pubblicando l’album Broken English nel 1979 e un lungo momento di pausa, negli anni ’80 circolavano ancora voci sulla sua tossicodipendenza.

Quell' album "di ritorno", tuttavia, ha ricevuto una buona accoglienza dalla critica ed è stato spesso considerato quello definitivo e di svolta per la cantante, che, dopo i momenti difficili vissuti tra droghe e alcol, è tornata sotto i riflettori con una voce più rauca, intensa e profonda, adatta al lavoro artistico che aveva prodotto.

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Sofia Pucciotti
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