Tutto tace sul fronte del nuovo film dedicato a 007. Fatta eccezione per i rumor incontrollati e indiscrezioni, vere o presunte, il franchise dedicato all'agente segreto più famoso del cinema è in uno stallo completo.
Di conseguenza, le voci di corridoio si susseguono, soprattutto in merito a chi sarà il nuovo James Bond sullo schermo, con Josh O'Connor che sembra essere il nome del momento.
Tuttavia, l'attore salito alla ribalta con la serie "The Crown" e con "Challengers" di Luca Guadagnino dice di non sapere nulla di ufficiale. Sarà la verità o una classica bugia per sviare sospetti sempre più insistenti?
Di certo, l'agenda di O'Connor al momento è piuttosto piena, essendo atteso da Steven Spielberg e proprio da quel Daniel Craig che ha interpretato l'ultima incarnazione cinematografica di 007.
La carriera di O'Connor è, dunque, in piena ascesa e sono in molti a ritenere che il suo sia il nome perfetto per il nuovo Bond.
Speculazioni che lo raggiungono anche al Sundance Film Festival, dove l'attore presenta l'ultimo film cui ha partecipato, "Rebuilding", durante un'intervista con Deadline.
Josh O’Connor on the James Bond rumors : “If I am Bond, I don’t know about it” | #Sundance2025 pic.twitter.com/BDu1akURy1
— Deadline (@DEADLINE) January 25, 2025
Tuttavia, quando gli viene chiesto cosa pensi dei rumor che lo riguardano, l'attore non sembra dargli troppo peso.
Difficile capire se si tratti di un tipico espediente per sviare l'attenzione nei suoi confronti.
D'altro canto, l'identikit di O'Connor, con i suoi 34 anni di età, talento e fascino evidenti, corrisponde sotto tutti gli aspetti a quello del nuovo 007 ricercato dalla famiglia Broccoli, che detiene i diritti del personaggio creato da Ian Fleming. Sembra difficile credere che non siano stati almeno fatti dei contatti esplorativi con il suo entourage.
Inoltre, l'attore gode attualmente del favore dei pronostici. Per William Hill, il più popolare bookmaker del Regno Unito, è proprio lui infatti il favorito (come riportato dal Daily Mail) dopo aver scavalcato Aaron Taylor-Johnson, a lungo considerato il principale pretendente per la parte.
A quanto pare, però, non sembra esserci alcuna fretta.
All'orizzonte non si vede infatti alcun segnale che sembri indicare una qualche accelerazione nella produzione del prossimo capitolo delle avventure cinematografiche di 007.
Uno stallo che, stando alle indiscrezioni circolate di recente, sembra dovuto a un contrasto molto acceso sulla visione del personaggio tra Barbara Broccoli e Amazon, lo Studio responsabile della produzione dei film di Bond.
Al momento, dunque, la filmografia dell'agente segreto resta ferma a "No Time to Die" del 2021. Quattro anni di assenza dagli schermi che, pur non rappresentando un record per il franchise (tra "Spectre" e "No Time to Die" passarono addirittura sei anni, come tra "Vendetta privata" e "Goldeneye"), bastano a far preoccupare gli appassionati.
Se poi il prescelto fosse proprio O'Connor, l'eventuale nuovo film dovrebbe fare i conti con gli impegni decisamente numerosi che attendono l'attore nei prossimi mesi.
A partire proprio da "Rebuilding", nel quale interpreta un cowboy costretto a fare i conti con la perdita del suo ranch, distrutto da un incendio. Si ritroverà quindi a far parte di una comunità composta da altre persone che hanno perso tutto a causa dei roghi, tra cui sua figlia e la sua ex moglie.
Successivamente, O'Connor raggiungerà Daniel Craig nel terzo capitolo delle avventure del detective Benoit Blanc della saga di "Knives Out" intitolato "Wake Up Dead Man", per poi salire a bordo del nuovo, misterioso progetto di Steven Spielberg al fianco di Emily Blunt, Colin Firth e Colman Domingo.
Nel frattempo, O'Connor sarà protagonista in "The Mastermind", storia di un furto d'arte sullo sfondo della guerra del Vietnam, diretta da Kelly Reichardt, e in "The History of Sound" di Oliver Hermanus, nel quale affiancherà Paul Mescal per raccontare la storia di due giovani che nel 1919 decidono di attraversare gli Stati Uniti per registrare le vite e la musica del popolo americano, finendo con l'innamorarsi.
Un'agenda decisamente fitta, ma siamo pronti a scommettere che, se davvero ricevesse la chiamata per il nuovo James Bond, Josh O'Connor non avrebbe problemi ad accettarla.