Non c'è estate senza la "Vamos a la playa" dei mitici Righeira. Dei "fratelli" che hanno segnato un epoca, ormai, restano i ricordi e le ritmate canzoni. A riportare in auge il meraviglioso duo, sul palco del prossimo Festival di Sanremo 2025, ci pensa Johnson Righeira, nome d'arte di Stefano Righi.
L'energico 65enne (Righi è nato nel 1960 all'ombra della Mole Antonelliana) salirà sul palco del Teatro Ariston accanto ai Coma Cose, nella serata dei duetti con "L'estate sta finendo". Un'esibizione doppiamente gioiosa, considerato che quest'anno il celebre brano compie 40 anni. In attesa di vedere il cantante di "No tengo dinero" alla kermesse il prossimo 14 febbraio 2025, conosciamo meglio la vita privata e i successi del leggendario Johnson Righeira.
Corre l'anno 1980 quando Johnson Righeira, appena ventenne, esplode nel panorama musicale italiano con la sua "Bianca Surf". Tre anni dopo, insieme a Stefano Rota, decide di fondare il duo che lo consacrerà a idolo italiano per oltre 4 decenni. Lo scorso 2024, dal palco del Concerto del Primo Maggio, Righeira ha ripensato proprio a quel singolo, che ha fatto la fortuna dei "fratelli Righeira", "Vamos a la playa":
Ma il brano non è sicuramente l'unico successo del duo, che nel corso degli anni colleziona un tormentone dietro l'altro. Certo, la chiamata alla leva obbligatoria di Stefano Rota, in arte Michael Righeira, scuote e mette in pausa l'onda fortunata dei "fratelli", che tornano con un nuovo album nel 1985, dal titolo "Bambini Forever".
Eppure, considerati da sempre inseparabili e cresciuti persino insieme, Stefano Rota e Stefano Righi si separano due volte. La prima è una lunga pausa dal 1992 al 1999, mentre lo scioglimento definitivo del duo arriva nel 2015. Qualche anno fa, nel 2023, ospite di Radio Cusano Campus nel programma di Angela Achilli "Ricomincio da me", lo stesso Johnson Righeira ha raccontato il motivo della rottura:
Una strada intrapresa con il botto, ma che lentamente comincia ad andare in declino. Le mode sono cambiate, i gusti pure e lo stress di creare sempre un nuovo successo diventa sempre più pesante. Ma se il duo non è riuscito a sopravvivere al tempo, Johnson Righeira e le sue canzoni lo hanno fatto.
È stato un peperino per tutta la sua vita, Johnson Righeira, e continua a esserlo ancora oggi, mentre si prepara alla sua prossima esibizione e imbottiglia il suo vino. Mentre la vita nella campagna torinese scorre tranquilla, l'azienda vinicola prospera con il suo "kutu" e la casa discografica "Kottolengo Recordings" si arricchisce di nuovi artisti, il cantante ricorda i tempi passati.
Esuberante, patito del rock 'n' roll e capace di arrivare in ritardo al suo stesso concerto (quello di Salerno), il cantante ha avuto un piccolo problema con la legge, quando è stato arrestato per spaccio di sostante stupefacenti, insieme ad altre 36 persone. Dalla rocambolesca avventura, Johnson Righeira è stato, però, prosciolto da ogni accusa, venendo scarcerato dopo cinque mesi:
Johnson Righiera, però, è anche uomo di grande passione e amore. Soprattutto per la sua (ex) compagna Silvia Lunardi. Legati per moltissimi anni e conviventi per un certo periodo, i due sono addirittura finiti dietro le sbarre insieme, nel 1993.
Tuttavia, oltre a conoscere - finalmente - il nome della sua convivente, della misteriosa compagna di vita del cantante di "Innamoratissimo" non si sappiamo nulla. Dalla rottura fra i due, poi, Johnson Righeira ha mantenuto il più stretto riserbo sulla sua vita privata e non ci sono informazioni su un'attuale compagna o eventuali figli.