Ultima chiamata per gli uomini di Thiago Motta che di fronte al pubblico amico dell'Allianz Stadium dovranno centrare l'obiettivo della vittoria nell'ultima giornata della fase a campionato della Super Champions League.
Dunque a capitan Locatelli e soci non resta che scendere in campo con la giusta concentrazione per sopraffare l'avversario, il Benfica, e incamerare i tre punti al fine di migliorare l'attuale posizione della propria classifica.
Il cammino europeo fin qui percorso, alla luce dei risultati conseguiti poteva sicuramente essere migliore per la squadra bianconera e poteva indirizzarla verso un traguardo ben diverso dai sedicesimi.
Gli ottavi di finale diretti, nonostante siano quasi impossibili da raggiungere, potrebbero conquistarli la Vecchia Signora se oltre alla vittoria col Benfica in contemporanea, nella serata del 29 gennaio si combinassero altri risultati, ovvero quelli che sentenzierebbero la non vittoria di almeno 10 squadre (vedi classifica di Champions) che le sono davanti in graduatoria.
Dunque, è quasi una mission impossible per la ciurma allenata dal tecnico italo-brasiliano, ma intanto è d'obbligo provarci, perché quando di mezzo c'è un pallone, non si sa mai.
Accadrà questo miracolo sportivo? A noi tifosi e appassionati del gioco più bello del mondo non ci resta che attendere ancora alcune ore e poi sapremo.
La Juventus, che è l'unica squadra ad aver vinto tutti i trofei internazionali per club, ha partecipato ben 35 volte alla competizione continentale più prestigiosa che mette in palio la Coppa dalle grandi orecchie.
È, dunque, giusto statisticamente ricordare che la prima fase, ovvero quella dei sedicesimi di finale, nell'ambito del vecchio format quando la competizione prevedeva solo partecipazione delle dole squadre vincitrici dei rispettivi campionati nazionali e quella dei gironi, nell'ambito del nuovo format della Champions League l'ha superata ben 28 volte qualificandosi a seconda dei regolamenti direttamente agli ottavi o direttamente ai quarti di finale.
La 29esima volta per la Juventus al turno successivo immediatamente dopo la prima fase sarà quasi sicuramente agli spareggi (già conquistati nel turno precedente grazie al pareggio ottenuto sul campo del Club Brugge).
Per questo la vittoria col Benfica è importantissima, infatti, in vista del prossimo avversario se conquistata, migliorerà la classifica della Vecchia Signora e le eviterà lo scontro contro una blasonata tra Bayer Monaco e Real Madrid.
La Juventus, che è l'unica italiana ad aver vinto tutti trofei internazionali per club nonché la squadra che detiene il record di finali perse (9) ha vinto la Coppa dalle grandi orecchie solo 2 volte.
La prima, l'ha alzata al cielo di Bruxelles lo squadrone di Trapattoni, il 29 maggio 1985, dopo la vittoria per 1-0 sul Liverpool conseguita durante una partita fatta giocare per forza dai vertici UEFA nonostante la tragedia che si manifestò all'Heysel per mano degli Hooligans violenti e che portò alla fine il conto salato di 39 morti!
La seconda, nel cielo di Roma, il 22 maggio 1996, fu capitan Vialli a sollevarla: dopo un estenuante contesa con l'Ajax di Van Gaal terminata 1-1 sia ai tempi regolamentari che ai tempi supplementari Jugovic decise la lotteria dei calci di rigore a favore dei bianconeri allenati da Marcello Lippi.