26 Jan, 2025 - 07:00

Meloni allontana le voci sulle dimissioni di Santanché ma avverte: "Ci sono valutazioni da fare"

Meloni allontana le voci sulle dimissioni di Santanché ma avverte: "Ci sono valutazioni da fare"

Nessun braccio di ferro su Daniela Santanchè. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni allontana le voci sulle possibili dimissioni del ministro del Turismo ma spiega, durante un punto stampa a Gedda, che sarà necessario confrontarsi. Una strategia per prendere tempo ed evitare un possibile rimpasto.

Secondo Meloni, è necessario che Santanchè valuti gli effetti del rinvio a giudizio per il caso Visibilia sul suo lavoro. Lo scandalo relativo alla holding italiana di cui Santanchè era sia presidente del consiglio di amministrazione che amministratrice delegata, emerso nel 2023 grazie alla trasmissione Report, è sempre stato una spina nel fianco del governo Meloni.

Il recente rinvio a giudizio apre a diversi scenari. L'opposizione, dal canto suo, invoca le dimissioni di Santanchè che viene difesa dalla presidente del Consiglio. La premier risponde anche al centrosinistra dicendo che non accetta lezioni dai suoi avversari. Non è ancora chiaro su cosa si confronteranno la presidente del Consiglio e la ministra. L'unica cosa certa è che per ora le dimissioni non sono sul tavolo.

Meloni difende Santanchè: "Spetta a lei valutare"

Nulla di nuovo sul fronte Santanchè. La titolare del dicastero del Turismo è stata rinviata a giudizio per il caso Visibilia lo scorso 17 gennaio e l'opposizione si aspetta le sue dimissioni. Meloni difende Santanchè e bolla molte delle ricostruzioni diffuse nelle ultime ore come "infondate". Per ora, il ministro non si dimetterà ma sarà necessario un confronto per capire se il rinvio a giudizio avrà un impatto sulla gestione del ministero.

Nessun braccio di ferro, nessun imbarazzo e soprattutto nessuna preoccupazione. Questo emerge dal discorso di Giorgia Meloni alla stampa nella giornata di oggi, 25 gennaio 2025, a Gedda dove si trovava per una missione in Medio Oriente.

Qualcuno ha letto invece nelle parole di Meloni un invito a lasciare la carica o a ragionare se proseguire nella sua carica da ministro:

virgolette
Io ho negli ultimi giorni ho sentito ricostruzioni tutte abbastanza infondate: non c'è un braccio di ferro, non c'è preoccupazione o imbarazzo che mi porterebbe a non partecipare al cdm o a rimandare la missione a Gedda: c'è una riflessione che deve tenere conto del quadro generale, in un clima sereno

 

L'ottimismo di Meloni e le proteste delle opposizioni

Per Meloni, il rinvio a giudizio non è un motivo per dare le dimissioni ma è necessario fare una valutazione. Sicuramente la premier e la titolare del dicastero del Turismo dovranno incontrarsi per poter discutere di quello che sta succedendo e valutare insieme cosa fare. La stessa presidente del Consiglio ha ammesso di non avere le idee chiare riguardo agli impatti del rinvio a giudizio sul lavoro di ministro:

virgolette
E' una valutazione che va fatta con il ministro Santanchè e che anche, forse, deve fare soprattutto il ministro Santanchè pesando quanto questo possa impattare sul suo lavoro di ministro. E questo è quello su cui in questo momento non ho le idee chiare

La premier dopo aver risposto alle domande dei giornalisti è salita sulla nave Amerigo Vespucci. Nel frattempo, dall'Italia, diversi esponenti dell'opposizione si sono lamentati delle mancate dimissioni della ministra Santanché. Tra questi ci sono il co-portavoce di Europa Verde, Angelo Bonelli, e il senatore pentastellato Ettore Licheri.

Cos'è il caso Visibilia?

Il caso Visibilia riguarda la casa editrice all'interno della quale Daniela Santanchè ha rivestito ruoli centrali. Secondo le accuse, la holding avrebbe avuto bilanci truccati dal 2016 al 2022 per evitare il fallimento. Dopo che il caso riguardante la casa editrice è emerso, la ministra è finita nell'occhio del ciclone e in molte occasioni l'opposizione ha chiesto le sue dimissioni.

A portare all'attenzione del pubblico il caso Visibilia è stata la trasmissione Report nell'estate del 2023. Nello scandalo sono state coinvolte anche altre il 17 persone tra cui il compagno dell'attuale ministro, Dimitri Kunz. Lo scorso 17 gennaio, Santanchè è stata rinviata a giudizio.

I punti salienti dell'articolo

  1. Difesa di Santanchè e valutazione personale: Giorgia Meloni ha difeso il ministro del Turismo, sottolineando che spetta a Santanchè valutare l'impatto del rinvio a giudizio sul suo lavoro. Per ora, le dimissioni non sono sul tavolo, ma sarà necessario un confronto.

  2. Caso Visibilia e accuse: Il rinvio a giudizio di Santanchè riguarda accuse di bilanci falsificati nella holding Visibilia, di cui era presidente e amministratrice delegata dal 2016 al 2022. Lo scandalo è stato portato alla luce dalla trasmissione Report nel 2023.

  3. Reazioni e pressioni politiche: L'opposizione chiede le dimissioni immediate del ministro, mentre Meloni respinge le critiche, affermando che il governo non è in imbarazzo. Tuttavia, il caso potrebbe avere conseguenze politiche, con Meloni che cerca di evitare un rimpasto.

 

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Francesco Fatone
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