Lieto epilogo per Mary Redina, la 39enne scomparsa da Ladispoli il 10 novembre 2022.
A due anni di distanza dal suo allontanamento volontario, la giovane ha ricontattato il padre, ponendo fine a un incubo e a un lungo silenzio durato due anni.
Tag24 ha intervistato in esclusiva Giuseppe Redina, il quale ha voluto, tramite il quotidiano rassicurare amici, parenti, conoscenti e persone preoccupate da tutta Italia per le sorti della donna.
"Buon pomeriggio signor Preziosi. Oggi alle ore 15:00, inaspettatamente ho ricevuto una telefonata da parte di mia figlia Mary" ha spiegato il genitore.
"Mi ha comunicato che sta bene e quanto prima mi verrà a trovare, le chiedo di fermare la ricerca per mia figlia Mary", ha proseguito.
"Pubblichi gentilmente che mia figlia Mary è stata ritrovata e sta bene", sottolinea.
"Grazie a tutti per gli appelli pubblicati sui social network e tutte le persone che si sono interessate al caso in tutto questo tempo", conclude.
Negli ultimi due anni, si erano impegnati sul caso i carabinieri del comando locale di Ladispoli, città marittima in provincia di Roma.
Congiuntamente agli agenti, era presente anche il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, che ha fornito l'aiuto e supporto necessario in questi tempi difficili a un commosso ed emozionato Giuseppe.
Tag24.it ha seguito la vicenda sin dall'inizio, mantenendo un dialogo costante con il padre della donna nella speranza di ritrovarla sana e salva al più presto, cosa che fortunatamente è accaduta.
Ogni giorno centinaia di famiglie in tutta Italia vivono in un limbo, nell'assenza e nel dolore di non avere più notizie dei loro cari.
Persone scomparse in circostanze misteriose, senza fornire alcuna spiegazione ai propri familiari.
Recente è la vicenda che ha visto protagonista la showgirl Pamela Petrarolo, alla ricerca di suo fratello Manuel da due anni, come ha avuto modo di raccontare insieme ad una emozionata madre nell'ultima puntata del Grande Fratello.
Il ritrovamento, sana e salva, di Mary Redina rappresenta un momento di giubilo non solo per il papà, per la compianta mamma Filomena, ma anche chiunque vive questo momento doloroso e senza apparente via di uscita.
È passato quasi un mese dalla scomparsa di Daniel Iezzoni, un caso seguito nuovamente dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, ma di lui non si hanno ancora tracce.
La mamma, Veronica, è profondamente addolorata per il suo allontanamento, ha solo diciassette anni e non ha fornito più sue notizie dal giorno in cui ha lasciato casa.
Non ha portato con sé i documenti d'identità e, secondo quanto raccontato dalla madre in un'intervista a Tag24, potrebbe essere stato manipolato da cattive compagnie che frequentava presumibilmente prima della scomparsa.
Si ricorda a chiunque possa avergli offerto ospitalità, che è stata sporta una regolare denuncia ai carabinieri. Gli agenti attualmente sono attualmente impegnati nelle ricerche e in un intenso lavoro di indagine.
Indipendentemente dall'età, siano essi adulti o coetanei, il reato di sottrazione di minore (art. 574 del Codice Penale) può portare alla reclusione, da uno a tre anni.
L'adolescente ha spento il suo smartphone, probabilmente consapevole del fatto di poter essere localizzato dalle forze dell'ordine, e non lo ha più riacceso.
Iezzoni potrebbe trovarsi a Tor Bella Monaca o ai Castelli Romani, nella zona di Velletri. Il primo gennaio, giorno in cui è sparito, indossava un abbigliamento hip hop: pantaloni grigi, scarpe nike bianche e maglietta nera.
È alto un metro e 83, pesa 80 kg e non ha problemi di salute pregressi. Si consiglia a potenziali avvistatori di non avvicinarsi direttamente al giovane e di chiamare tempestivamente gli agenti al servizio d'emergenza al 112, al fine di rapido intervento.