"Presence", il nuovo horror di Steven Soderbergh, sarà un nuovo film inquietante che presenterà una prospettiva unica nel suo genere delle case infestate.
La storia, infatti, sarà raccontata dal punto di vista del fantasma e non degli abitanti della casa. La pellicola racconta la storia di una famiglia che si trasferisce in una nuova casa, salvo scoprire ben presto di non essere soli.
Dove si potrà vedere questo film? Al cinema o in streaming?
Il film uscirà al cinema. L'uscita nelle sale cinematografiche italiane è prevista per il 6 febbraio.
Solo dopo l'uscita al cinema, il film sarà presentato in streaming su Hulu che avrà i diritti di streaming esclusivi.
La piattaforma Hulu, però, non è presente in Italia al momento, a meno che non vi si acceda con una VPN.
Se questo film stuzzica la tua curiosità, ami il genere e il regista, ti consigliamo di vederlo al cinema, perché al momento non si hanno notizie di una sua uscita su piattaforme di streaming diffuse in Italia.
Il primo trailer ufficiale è stato rilasciato il 31 ottobre 2024. Il secondo è stato rilasciato domenica 12 gennaio.
Entrambi i trailer danno un assaggio dello stile delle riprese e di cosa aspettarsi da questo nuovo modo di raccontare una casa infestata.
La sinossi ufficiale del film è composta da una sola frase: "Una famiglia si trasferisce in una casa in periferia e si convince di non essere sola".
Ecco il secondo trailer del film:
Presence è molto meno spaventoso, almeno sul lato soprannaturale, degli horror ai quali siamo abituati.
E l'essere soprannaturale protagonista del film potrebbe non essere malevolo come in Paranormal Activity (tra i film più spaventosi mai esistiti) ma riesce comunque a provocare il caos.
Non è il fantasma la fonte dell'orrore che si prova in Presence. Gli spettatori, infatti, capiranno che il titolo non si riferisce al fantasma, ma a un altro personaggio, molto più minaccioso dell'essere soprannaturale. È lui che farà spaventare e anche nauseare il pubblico.
Un'altra scelta stilistica inusuale di Soderbergh è quella di suddividere la narrazione in vignette.
Nel corso del film, un sensitivo visita la casa per cercare di aiutare la famiglia e spiega che gli spiriti non hanno il senso del tempo.
Ciò è esemplificato da una serie di tagli al nero, che conferiscono a Presence l'estetica di una serie di brevi scene cucite insieme. In questo modo gli spettatori si slegano dai personaggi umani e si mettono nei panni del fantasma.
La telecamera assume il punto di vista del fantasma, scivola e fluttua elegantemente per la casa, sempre in movimento, il che conferisce al film altrimenti statico la fluidità di cui ha bisogno per mantenere l'interesse visivo.
Non è sicuramente l'horror che i fan si aspettano, ma sarà comunque impressionante da vedere. È un film innovativo e affascinante. Una nuova prospettiva del dramma soprannaturale.
Lo spirito è un personaggio affascinante attraverso cui osservare lo sviluppo della storia.
Con il suo punto di vista onnisciente, il fantasma scopre, insieme al pubblico, tutti i segreti che la famiglia si ostina a nascondere. E saranno proprio questi segreti il vero horror del film.
Il dramma familiare è alimentato da una profonda mancanza di comunicazione: ogni membro nasconde qualcosa e il loro silenzio crea una rete di incomprensioni.
Dalla prospettiva del fantasma, è intrigante vedere come queste dinamiche prendano forma, ma anche frustrante. Il pubblico, come lo spirito, si rende conto che basterebbe un confronto sincero per risolvere gran parte dei conflitti che appesantiscono i protagonisti.
Non perderlo, a partire dal 6 Febbraio 2025. Un thriller insolito, snervante ed emozionante, sceneggiato da David Koepp e diretto da Steven Soderbergh.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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