15 Jan, 2025 - 22:04

Alberto Costa e non solo... quanti giocatori portoghesi hanno vestito la maglia della Juventus?

Alberto Costa e non solo... quanti giocatori portoghesi hanno vestito la maglia della Juventus?

Alberto Costa è solo l'ultimo cronologicamente dei giocatori portoghesi che hanno vestito la maglia della Juventus. Nel corso della storia del club bianconero ci sono stati tanti: chi ha fatto bene e chi è invece è stato un flop. Andiamo a ricordarli tutti.

Quanti portoghesi hanno giocato nella Juventus

La Juventus è molto attiva in questo calcio mercato invernale. Il primo arrivo di questa sessione di trasferimenti è stato Alberto Costa. Il terzino portoghese classe 2003 arriva dalla squadra del Victoria Guimaraes per una cifra complessiva che, compresa di bonus, supererà i 15 milioni di euro. Alberto Costa non è però il primo calciatore portoghese nella storia della Juventus.

Una vero e propria colonia portoghese negli anni a Torino, alcuni hanno lasciato il segno, altri invece sono state delle meteore. Sicuramente nella mente di molti sarà venuto il portoghese più famoso: Cristiano Ronaldo, che ha giocato in bianconero per tre anni, ma sono altri e tanti i portoghesi che hanno vestito la maglia bianconera.

Possiamo citare, il primo nel 1988 Rui Barros, arrivato anche con un pò di scetticismo a Torino, protagonista con pochi ma pesanti gol. Questo nome per i più anziani, i giovani sicuramente ricorderanno anche Cancelo che alla Juventus ha macinato km su km sulla fascia destra.

I portoghesi top che hanno giocato nella Juventus

Tra i calciatori portoghesi che hanno avuto sicuramente un rendimento top alla Juventus non possiamo che nominare il già citato Cristiano Ronaldo. Arriva in bianconero nell'estate del 2018 per un corrispettivo di 100 milioni che la Juventus gira al Real Madrid, che lo rendono il trasferimento più costoso nella storia della Serie A.

La Juventus con il suo acquisto, dopo anni di successi nazionali e due finali perse, vuole mettere le mani sulla Champions League. In tre anni gioca 98 partite e segna 81 gol che però non porteranno alla Juventus la tanto sognata coppa dalla grandi orecchie.

Un altro portoghese di cui a Torino i tifosi bianconeri hanno sicuramente un bel ricordo è Joao Cancelo. Come Cristiano Ronaldo, con cui condividono anche lo stesso procuratore Jorge Mendes, arriva nel 2018 per 40 milioni di euro dal Valencia, dopo che l'anno prima aveva giocato in prestito all'Inter. Alla Juventus le sue prestazioni sono altalenanti, resta in bianconero per un solo campionato perché a fine anno viene ceduto in Inghilterra al Manchester City per 28 milioni più il cartellino di Danilo (valutato 37 milioni) e quindi per un totale di 65 milioni di euro.

Più indietro negli anni possiamo anche citare Paulo Sosa. Il centrocampista, voluto fortemente da Lippi e Moggi, formerà insieme a Deschamps una bella coppia a centrocampo. Dopo due anni verrà però ceduto in Germania al Borussia Dortmund.
Stesso destino per Rui Barros, primo portoghese nella storia della Juventus, nel lontano 1998. Il piccolo attaccante, alto 1,60, arriva dal Porto, segna poco ma gol pesanti prima di passare in Francia al Monaco.

I portoghesi flop che hanno giocato nella Juventus

Tra i flop portoghesi che hanno giocato nella Juventus non possiamo non citare Tiago, principalmente per colpa dei troppi infortuni che non gli hanno permesso di far vedere a Torino le sue qualità, come avvenuto nelle altre esperienze nel corso della sua carriera. Il centrocampista viene acquistato nel 2007 dal Lione per 14 milioni.

E' chiamato ad essere il regista della nuova Juventus tornata in Serie A. Non riesce però ad esprimersi al meglio nel centrocampo a quattro di Mister Claudio Ranieri. Resta all'ombra della Mole per tre anni fino al 2010 quando viene ceduto all'Atletico Madrid dove resterà per sette anni prima di ritirarsi e tornare al suoi livelli.

Un altro portoghese poco fortunato alla Juventus è stato Jorge Andrade, che forse in pochi si ricorderanno. Anche lui arriva nel 2007, come Tiago. Viene prelevato dal Deportivo la Coruna dove era il leader difensivo. Alla 4a presenza in Serie A, contro la Roma, si infortuna gravemente rompendosi la rotula. A causa di questo infortunio all'età di 31 anni si ritira dal calcio professionistico.

Chiudiamo con Dimas che arriva nell'ottobre del 1996, giusto in tempo per vincere la Coppa Intercontinentale in Giappone. Gioca un paio di buone stagioni per poi essere ceduto in Turchia al Fenerbache.

 

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Lorenzo Petrucci
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