Il terzino portoghese Alberto Costa ha già avuto modo di conoscere l'ambiente Juventus e sarà addirittura a disposizione dell'allenatore Thiago Motta per la prossima partita interna di campionato contro il Milan.
È arrivato a sorpresa, per via di una manovra di mercato riconducibile a una genialata del direttore sportivo Cristiano Giuntoli, perché la sua figura nel reparto della difesa juventina mancava.
Contando tutti gli uomini della retrovia della Vecchia Signora, compreso anche quelli infortunati e che dovranno stare ancora a lungo fermi, era il tasello da inserire nel momento propizio, infatti, nella parte bassa della corsia di destra il tecnico italo-brasiliano, oltre a Savona, fino a poche ore fa non aveva nessun altro!
Il terzino, classe 2003, ex Vitoria Guimarares, guadagnerà uno stipendio che si colloca fra i più bassi se considerato quello di tutti gli altri componenti attualmente della rosa.
L'ingaggio del giovane talento cade in un periodo in cui in casa Juve vige la regola della nuova politica economica basata sulla sostenibilità.
La dirigenza ha, dunque, scelto di optare, dietro indicazione della proprietà, per delle manovre atte a risanare al più presto i conti di un bilancio caduto spesso in rosso negli ultimi anni. .
Alberto Costa, il cui valore di mercato indicato da Transfermarkt è di 1 milione di euro e che la Juventus si è aggiudicata a titolo definitivo attraverso un esborso totale di 15 milioni di euro frazionato in quattro/cinque anni, percepirà 500mila euro annui. A caduta, ovvero in prossimità delle scadenza dei contratti anche altri si vedranno ritoccati a ribasso gli ingaggi.
????Officiel : la Juventus recrute le jeune latéral droit de Guimarães, Alberto Costa ???????? !
— Foot Mercato (@footmercato) January 15, 2025
Montant : 15 millions d'euros. ????
???? @juventusfc pic.twitter.com/KfCL96Jrvj
Al netto del poco tempo di ambientamento di cui avrà bisogno, quasi certamente sarà messo nella condizione di giocarsi da subito le chances della titolarità con addosso la maglia della Juventus.
Savona, giovanissimo talento della cantera bianconera, catapultato da questa estate con estrema convinzione dalla Next Gen alla prima squadra e che per ora domina dalla prima giornata di campionato sulla fascia destra come terzino, infatti, ha bisogno di rifiatare (tranne che per qualche rara occasione per affaticamento, lo possiamo annoverare tra i più utilizzati da Thiago Motta) e sarà inserito sicuramente nel turnover col giocatore appena acquistato.
Tocca, dunque, ad Alberto Costa cercare di esprimere al meglio tutte le sue potenzialità, al fine di mettere in condizione l'allentatore di rivedere le gerarchie di un ruolo che da quando è andato via Cuadrado non ha avuto più un padrone assoluto.
È vero che sarà chiamato a integrarsi nei meccanismi di gioco del reparto difensivo bianconero ma è altrettanto vero che Alberto Costa è molto duttile. Può giocare, infatti, anche qualche metro più avanti, se spostato sulla linea dei centrocampisti, ma anche a tutta fascia.
Non ci sono schemi che tengano fermi il giovane calciatore portoghese che potrebbe rappresentare una vera risorsa per Thiago Motta da sfruttare in ogni evenienza.
Per le sue caratteristiche ricorda un po Cancelo, il laterale connazionale del neo acquisto, attualmente in forza all'Al-Hilal capolista della Saudi League, fatto partire troppo velocemente dalla vecchia dirigenza juventina.
Col senno di poi, possiamo dirlo tranquillamente, facendolo rientrare nello scambio con Danilo, in virtù di un affare di mercato concluso nell'estate 2019 col Manchester City che pure era risultato vantaggioso a livello economico, "ha preso un palo" enorme perché tecnicamente era di gran lunga superiore al difensore brasiliano.