Tempo al tempo: Francesca Pascale, in casa Berlusconi, è di nuovo la benvenuta. Tempo al tempo: Francesca Pascale, in casa Berlusconi, è di nuovo la preferita. Non solo dal punto di vista politico. Anche sotto l'aspetto affettivo, sembra aver riconquistato quel posto che Marta Fascina le aveva scippato quando fu scelta da Silvio Berlusconi come sua compagna di vita e, da marzo 2022, in seguito a quello che è passato alla storia come il finto matrimonio, addirittura come sua "quasi moglie".
Le indiscrezioni giornalistiche vogliono che ci sia questo alla base della nuova vita dell'ex showgirl napoletana: tutta ospitate tv, punzecchiature a Giorgia Meloni e diritti civili.
E insomma: non è un mistero che Francesca Pascale sia riuscita a lasciare un segno nella famiglia Berlusconi. Con Marina, ad esempio, ha avuto sempre un rapporto splendido. Del resto, viaggiano sulla stessa lunghezza d'onda quando parlano di politica. Ad unirle soprattutto i diritti civili. Tant'è che l'intervista del 26 giugno 2024 di Marina Berlusconi al Corriere destò scalpore in tanti, ma non certo in lei che la conosceva bene:
Marina Berlusconi, appunto, ne faceva una questione di "libertà". Musica per le orecchie della Pascale che, al termine della storia con il Cavaliere, diede sfogo alla sua bisessualità sposando la cantante Paola Turci. E per quelle della stessa Forza Italia che, da quel giorno, si è fatta paladina dei diritti nell'ambito del centrodestra.
Fatto sta che Francesca Pascale non è mai stata sposata con Silvio Berlusconi. Ma di certo, dopo la separazione da Veronica Lario, è stata la donna più importante che abbia avuto l'ex premier.
Si conobbero nel 2006, con lei che faceva di tutto per farsi notare, compreso il comitato "Silvio ci manchi". Ma solo sei anni più tardi la loro relazione fu ufficializzata dal diretto interessato. Lo fece nel corso di una indimenticabile puntata domenicale dello show di Barbara D'Urso:
Lui rispose di sì. E, nonostante la differenza d'età (quasi cinquant'anni: Pascale è del 1985, Berlusconi del 1936), la loro relazione durò fino al 2020.
Ora: il punto, in contrapposizione alla Fascina, è che anche dopo essersi lasciati Pascale e Berlusconi hanno mantenuto degli ottimi rapporti. Ma, oltre che con il Cavaliere, Francesca ci ha sempre saputo fare anche con i suoi cinque figli. I quali, evidentemente, apprezzarono anche il suo piglio all'inizio delle ostilità contro "i piranha di corte", per dirla con Filippo Ceccarelli. Francesca Pascale, signora di Arcore, promosse una spending review che culminò con una intemerata entrata nella storia:
Ad aprile scorso, ha raccontato anche questo a Belve
E a ottobre 2024, al termine di un'altra ospitata tv, da Lilli Gruber, alla domanda Marina Berlusconi sarebbe d'accordo per una sua candidatura in Forza Italia? Lei rispose così:
Insomma: tutto questo per dire che Francesca Pascale è stata (ed è) davvero una di famiglia a casa Berlusconi. Ha saputo instaurare davvero dei legami forti. Dal punto di vista sentimentale e politico. E che lo stesso, evidentemente, non si potrebbe dire di Marta Fascina se si confermassero vere le voci che la vogliono ormai mal sopportata dai figli. In primis perché, dopo i 100 milioni avuti in eredità dal Cavaliere, la vorrebbero fuori dalla villa di Arcore, dove - si dice - rimane abbarbicata, oltre un anno e mezzo dopo la morte dell'ex premier, stretta nel suo lutto.
Eppure, a differenza di Francesca Pascale, Marta Fascina avrebbe anche un incarico pubblico: quello di parlamentare:
l'ha rimproverata una volta Paolo, il fratello di Silvio Berlusconi. Per Forza Italia e per la famiglia, fa di sicuro più Francesca Pascale che lei.