14 Jan, 2025 - 23:35

Pensione 2025: 5 domande da farti prima di scegliere Quota 103 o Bonus Maroni

Pensione 2025: 5 domande da farti prima di scegliere Quota 103 o Bonus Maroni

La pensione anticipata è cambiata e continuerà il suo processo evolutivo, ma c'è sempre chi spera nel contrario. Altri, invece, rimandano l’uscita con Quota 103 per ricevere il Bonus Maroni. Gli ingranaggi del posticipo al pensionamento non si fermano, e rimettere le lancette indietro all’epoca della pensione calcolata con il sistema retributivo è impossibile.

Per comprendere meglio come il posticipo del pensionamento possa influenzare la scelta tra Quota 103 e il Bonus Maroni, ti invitiamo a guardare il video dal titolo "Posticipo del pensionamento: bonus Maroni detassato" pubblicato da Informazione Fiscale. In questo video, vengono spiegati i dettagli sul bonus Maroni e le sue implicazioni fiscali per il 2025, un'opzione che può risultare vantaggiosa per chi decide di continuare a lavorare nonostante i requisiti per la pensione anticipata siano stati raggiunti. 

Vediamo insieme i pro e i contro per la pensione anticipata con Quota 103 o il Bonus Maroni per il 2025.

Quota 103: una pensione anticipata con requisiti precisi

Partiamo da un presupposto: l’uscita anticipata flessibile Quota 103 è una formula che permette di uscire dal lavoro anticipatamente, a condizione di aver compiuto 62 anni di età e di avere versato 41 anni di contributi.

Queste regole sono state criticate da chi, pur avendo maturato un plafond contributivo nel sistema retributivo, deve rinunciarvi se sceglie l’opzione anticipata Quota 103.

Il problema è che ci sono misure che permettono di andare in pensione prima rispetto ai requisiti ordinari, ma che, per molti versi, i lavoratori si vedono "boicottare" a causa dei requisiti molto restrittivi o delle condizioni particolarmente gravose.

Più volte abbiamo sottolineato la necessità di considerare diverse variabili prima di optare per la pensione anticipata con Quota 103 o per il Bonus Maroni.

Ecco che, nel momento della scelta, i lavoratori devono valutare diversi aspetti, inclusa la possibile perdita del sistema retributivo o misto. Dove c’è la possibilità di accedere alla pensione anticipata a 62 anni, c’è anche la perdita di parte del valore dell’assegno.

Infatti, la pensione viene calcolata interamente con il metodo contributivo; quindi, se si accetta l’uscita anticipata con Quota 103, si riceve un importo mensile più basso rispetto a quello che si otterrebbe continuando a lavorare.

Va inoltre considerato che il tetto massimo dell’assegno mensile erogabile dall'INPS con la pensione Quota 103 è pari a 4 volte il trattamento minimo, ovvero circa 2.460 euro.

Bonus Maroni 2025: più vantaggi in busta paga e non solo

Con la Legge di Bilancio 2025 (Legge n° 207/2024) è stato rinnovato il bonus Maroni, una strategia per premiare chi, pur avendo maturato i requisiti per la pensione anticipata, sceglie di non ritirarsi dal lavoro, ma di continuare la propria carriera lavorativa.

Questo comporta ovviamente dei vantaggi, tra cui:

  • l’opzione permette di ricevere la quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore (pari al 9,19% dello stipendio lordo) direttamente come netto in busta paga. Di conseguenza, molti percepiscono un aumento dello stipendio;
  • per il 2025, è stata introdotta un’esenzione fiscale per il bonus; pertanto, l’importo dell’incentivo per restare a lavoro non è soggetto alla tassazione IRPEF.

Come funziona il Bonus Maroni?

Per il 2025, è stato rinnovato il Bonus Maroni con alcune novità significative rispetto agli anni precedenti. L’INPS riconosce l’incentivo a favore dei lavoratori che perfezionano i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata flessibile Quota 103, rispettando le "finestre temporali" previste dalla normativa.

Tra le principali novità troviamo:

  • l’ampliamento della platea degli aventi diritto. In base alle attuali disposizioni normative, possono richiedere la pensione con Quota 103 i lavoratori con 62 anni di età e 41 anni di versamenti contributivi, di cui almeno 35 effettivi. Inoltre, ottengono l’accesso alla prestazione anche coloro che perfezionano i requisiti per la pensione ordinaria, ovvero 41 anni e 10 mesi per le donne, 42 anni e 10 mesi per gli uomini, a prescindere dall’età anagrafica;
  • le somme erogate a titolo di Bonus Maroni sono esenti da tasse; pertanto, contribuiscono all’aumento del reddito netto del beneficiario.
    È importante sottolineare che permane il divieto di cumulare la pensione Quota 103 con redditi da lavoro, a condizione che non si tratti di reddito da lavoro autonomo occasionale, se non oltre un limite di 5.000 euro lordi all'anno.

Guida rapida ai quesiti più frequenti su Quota 103 e bonus Maroni

  1. Cos'è Quota 103? Pensione anticipata a 62 anni con 41 anni di contributi, ma l'assegno è più basso.
  2. Vantaggi di Quota 103? Pensione anticipata, ma importo massimo di circa 2.460 euro al mese.
  3. Cos'è il Bonus Maroni? Incentivo per chi continua a lavorare dopo i requisiti per la pensione, con aumento netto in busta paga.
  4. Chi può ottenere il Bonus Maroni? Chi ha 62 anni e 41 anni di contributi, o chi ha i requisiti per la pensione ordinaria.
  5. Vantaggi fiscali del Bonus Maroni? Esenzione IRPEF sul bonus, aumentando il reddito netto.
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Antonella Tortora
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