Una grande passione per il cinema, una presenza scenica importante: Adrien Nicholas Brody è uno degli attori di Hollywood più amati al mondo. Scopriamo tutti i dettagli sulla carriera e sulla vita privata del celebre premio Oscar per Il pianista (2002) di Roman Polanski.
Newyorkese, classe 1973, oggi ha 51 anni ed è alto 1 metro e 81 centimetri. La sua famiglia, da parte della madre, è di origine ungherese e di religione ebraica, mentre dal lato paterno è polacca.
Il debutto nel mondo dello spettacolo per Adrien Brody arriva da giovanissimo, quando approda sul piccolo schermo, recitando nella sit-com Annie McGuire.
Dopo essersi trasferito a Los Angeles, negli anni Novanta, esordisce al cinema con qualche ruolo in film indipendenti. I primi successi arrivano nel 1998 quando entra nel cast di Restaurant, per cui ottiene una candidatura agli Independent Spirit Awards per il miglior attore protagonista.
Da lì la carriera di Brody è un susseguirsi di grandi occasioni: il mitico regista Spike Lee lo vuole nella pellicola S.O.S. Summer of Sam - Panico a New York (1999). Poi lavora con Barry Levinson in Liberty Heights (1999), con Ken Loach in Bread and Roses (2000) e Charles Shyer in L’intrigo della collana (2001).
La consacrazione definitiva del percorso professionale di Adrien Brody arriva nel 2002 grazie a un film iconico, diretto dal maestro del cinema Roman Polanski: Il pianista. La pellicola conquista Hollywood e il mondo intero e l’interpretazione di Brody è magistrale.
Acclamato dal pubblico e dalla critica, Adrien grazie alla sua commovente interpretazione di Władysław Szpilman, il pianista realmente esistito, che riuscì a salvarsi nel ghetto di Varsavia, vince il Premio Oscar come miglior attore protagonista e il Premio César (oltre alle candidature ai Golden Globe, agli Screen Actors Guild Awards e ai BAFTA).
Aggiudicandosi la preziosa statuetta d’oro, Adrien Brody è diventato il più giovane artista ad aver vinto l’Oscar come miglior attore (all’epoca aveva 29 anni).
Tra gli altri film più famosi in cui ha partecipato ricordiamo: King Kong (2005), Giallo, del maestro del brivido italiano, Dario Argento, Predators (2010) di Nimród Antal. Poi ancora interpreta il leggendario Salvador Dalì in Midnight in Paris di Woody Allen (2011); lavora con un altro grande maestro del cinema, Wes Anderson, in The French Dispatch (2021) e Ateroid City (2023).
L’ultimo progetto sul grande schermo che ha visto protagonista Adrien Brody è l’accaldatissimo The Brutalist (2024), del regista Brady Corbet. La pellicola ha vinto tre Golden Globe nel 2025 e si prospetta un osso duro da battere anche agli imminenti Oscar.
Si tratta di un film storico, ambientato nel Secondo Dopoguerra. L’attore interpreta i panni di un ebreo ungherese che, cercando di lasciarsi alle spalle le orribili esperienze legate all’Olocausto, vuole diventare un designer e architetto di successo, sulla scia della corrente brutalista, ed emigra negli States.
Passando in rassegna la vita privata di Adrien Brody, è impossibile non notare quanto l'attore, nonostante la sua fama internazionale, sia molto schivo e riservato.
Un paio di curiosità che non in molti conoscono, riguardano il fatto che, oltre all’amore per il cinema, Brody è solito dedicarsi alla pittura. Inoltre è un appassionato di moda: ha esordito come stilista per il marchio di lusso Bally, con il quale ha collaborato per una speciale capsule collection di abbigliamento e accessori ispirata ai viaggi.
Parlando di sentimenti e di donne invece, la prima storia seria di Adrien Brody finita sui rotocalchi è stata quella con la discografica Michelle Dupont. I due sono stati insieme dal 2003 al 2006.
Dopo la rottura con l’ex, l’attore nel 2006 ha riaperto il suo cuore a un’altra donna del mondo dello spettacolo. Stiamo parlando dell’attrice e produttrice cinematografica spagnola Elsa Pataky (dal 2010 moglie del supereroe della Marvel, Chris Hemsworth).
Tra i due la storia era piuttosto seria, al punto che lui si sentiva pronto a un passo importante come la convivenza, secondo quanto ha raccontato in un’intervista a GQ. La storia però non ha mai visto il lieto fine e la rottura è arrivata nel 2009.
Dopo un lungo periodo lontano dai sentimenti, Adrien Brody è di nuovo innamorato e felice. Dal febbraio del 2020 la sua fidanzata è l’attrice, stilista e costumista britannica Georgina Chapman. La storia tra i due è iniziata di nascosto nel 2019 e, ancora adesso, procede a gonfie vele.
La diva, classe 1976, nel 2017 era finita al centro del ciclone mediatico per via del suo divorzio dal magnate Harvey Weinstein, finito sotto processo per molestie sessuali e violenze, nel caso Me Too noto in tutto il mondo.
Adrien Brody e la sua fidanzata si sono conosciuti in occasione di un evento di moda a Porto Rico e proprio allora è scattato il colpo di fulmine. Un fun fact sulla coppia è che condividono il giorno del compleanno: entrambi sono nati il 14 aprile.
Il debutto della coppia è stato il red carpet del Tribeca Film Festival nel giugno 2021; in seguito hanno fatto diverse apparizioni pubbliche insieme.
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Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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