C'è una svolta nel caso di Salvatore Legari, l'imprenditore edile di 54 anni scomparso il 13 luglio 2023. Dopo sei mesi di indagini, all'alba di questa mattina, 14 gennaio 2024, su richiesta del gip, i carabinieri del reparto operativo-investigativo di Modena hanno arrestato il 38enne Alex Oliva, "gravemente indiziato di omicidio volontario e occultamento di cadavere".
Alex Oliva, 38 anni, è il proprietario della villa dove Salvatore Legari era diretto il 13 luglio 2023, giorno della sua scomparsa. Secondo le prime ricostruzioni, potrebbe averlo ucciso perché gli doveva un'importante somma di denaro per dei lavori di efficientamento energetico che Legari aveva eseguito nella sua abitazione.
Dopo l'omicidio, avrebbe indossato una maglietta della vittima e spostato il suo furgone a Sassuolo, dove fu ritrovato il 22 luglio successivo. Non è tutto. Si sarebbe infatti preoccupato di depistare le indagini, facendo sostituire l'hard disk dell'impianto di videosorveglianza della villetta, per evitare che venissero acquisite le immagini che lo ritraevano insieme all'uomo il giorno 13.
Che fosse stato l'ultimo a vedere l'imprenditore era già noto. Non a caso, un inviato della trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?", che si occupa di tanti altri casi simili, lo aveva raggiunto per fargli qualche domanda, come accade sempre in queste situazioni. Al suo arrivo, Oliva lo aveva minacciato: "Adesso vado a prendere il fucile".
A denunciare la scomparsa di Legari fu la compagna di origini romene, preoccupata di non avere più sue notizie. Era l'estate del 2023. L'uomo, uscito di casa per quella che sembrava una normale giornata di lavoro, non fece più ritorno, né si mise in alcun modo in contatto con i familiari, inclusi i due figli, che cercarono di chiamarlo senza successo, trovando il suo cellulare spento.
Originario della Puglia, l'uomo viveva da anni, ormai, tra Modena e Bologna. Faceva il piastrellista. E in quel periodo, come raccontato dal figlio maggiore a "Chi l'ha visto?", "aveva tanti cantieri da chiudere", incluso quello di Lesignana, a casa dell'uomo che ora è finito in carcere. "Quando l'ho sentito, alle 14.15, stava per vedere Alex", dichiarò il socio in affari.
Nelle settimane successive al suo ultimo avvistamento, gli inquirenti aprirono un fascicolo per sequestro di persona, effettuando anche un soppralluogo a casa di Oliva. A parte il suo furgone, non trovarono niente. "Verrò a settembre", aveva detto Legari alla sorella, che vive in Salento. "Era tranquillo, come al solito, sempre allegro", aveva raccontato la donna, escludendo che potesse essersi allontanato volontariamente.
Chi conosceva Salvatore lo descrive come un uomo "disponibile", "onesto", "di gran cuore", che si faceva in quattro per gli altri. "La cosa che mi preme è sapere che fine ha fatto, se è ancora vivo o no, se devo piangere qualcosa", le parole che il figlio aveva affidato ai microfoni della trasmissione condotta da Federica Sciarelli su Rai Tre. "Qualsiasi persona sappia, mi faccia sapere qualcosa, perché c'è una famiglia che sta soffrendo". Oggi, finalmente, una svolta.
Arresto di Alex Oliva: il 14 gennaio 2024, dopo sei mesi di indagini, i carabinieri hanno arrestato Alex Oliva, 38 anni, per omicidio volontario e occultamento di cadavere in relazione alla scomparsa di Salvatore Legari, imprenditore edile di 54 anni.
Ricostruzione del delitto: secondo le prime ricostruzioni, Oliva, proprietario della villa dove Legari si trovava il giorno della sua scomparsa, potrebbe aver ucciso l'imprenditore per un debito legato a dei lavori che aveva eseguito. Dopo l'omicidio, avrebbe cercato di depistare le indagini sostituendo l'hard disk del sistema di videosorveglianza e spostando il furgone della vittima.
La scomparsa e l'appello della famiglia: Legari scomparve il 13 luglio 2023, senza dare più notizie alla sua famiglia. La sua compagna ne denunciò la scomparsa, e il figlio maggiore, attraverso un appello in televisione, chiese a chiunque sapesse qualcosa di farsi avanti e parlare, escludendo che l'uomo si fosse allontanato volontariamente. Oggi la svolta.