La solidarietà si fa strada tra la devastazione e la tragedia. Ogni dramma porta spesso con sé una reazione di segno opposto e questo è particolarmente evidente con i roghi che stanno mettendo in ginocchio la California meridionale. Associazioni, Studios hollywoodiani, celebrità e persone comuni scendono in campo in queste ore per dare il proprio supporto. Ecco, dunque, che anche Kim Kardashian fa la sua parte, chiedendo stipendi più alti per quei detenuti impegnati come pompieri contro gli incendi che circondano Los Angeles.
Una pena alternativa tra le più ricercate dai carcerati nonostante la paga sia minima. Un'ingiustizia per la diva, di fronte al disastro che queste persone stanno affrontando per il benessere dell'intera comunità nelle ultime ore.
Hollywood, intanto, cerca faticosamente di ritornare alla normalità. Alcune produzioni che erano state sospese a causa degli incendi stanno infatti riaprendo i battenti.
Los Angeles, dunque, mostra segni di ripresa dopo la devastazione e la disperazione che l'hanno attanagliata negli ultimi giorni. Merito anche (se non soprattutto) del grande lavoro dei vigili del fuoco, in prima linea contro le fiamme, spesso con turni massacranti per cercare di porre un argine all'avanzata distruttiva dei roghi.
Secondo i dati forniti dalle autorità, il personale sul campo sarebbe composto da circa 7 mila 500 persone. Di questi, ben 900 sono detenuti che, come pena alternativa al carcere, hanno optato per il servizio nel Corpo dei pompieri.
È al loro fianco che si è schierata Kim Kardashian con una serie di storie pubblicate nei giorni scorsi sul suo account ufficiale Instagram. L'attrice e modella ha condiviso un video dell'associazione no profit Anti-Recidivism Coalition, impegnata nella lotta contro il sovraffollamento nelle carceri della California attraverso la ricerca di misure alternative alla detenzione. Un filmato che mostra alcuni dei prigionieri impegnati nello spegnimento degli incendi.
Kardashian ha quindi espresso il suo sostegno nei loro confronti, impegnati nei cinque incendi che assediano Los Angeles, da quello di Palisades a quello di Eaton a Pasadena.
"Non vengono pagati quasi nulla, rischiano la vita, alcuni sono morti, per dimostrare alla comunità che sono cambiati e che ora sono i primi soccorritori. Li considero degli eroi".
Secondo quanto riportato dal New York Times, i detenuti che scelgono di prestare servizio nei vigili del fuoco ricevono uno stipendio di 10,24 dollari al giorno più un dollaro in più ogni ora in caso di emergenze.
Il programma che consente tale misura fu istituito nel 1915, quando il personale della Guardia Forestale venne impiegato per combattere nella Prima Guerra Mondiale e i detenuti furono chiamati a sostituirli. Da allora, il lavoro di pompiere come pena alternativa al carcere è tra le più desiderabili per la comunità carceraria, nonostante il salario decisamente basso.
Quello dei detenuti impegnati come vigili del fuoco contro le fiamme e del sostegno nei loro confronti da parte di Kim Kardashian è solo uno dei tanti esempi di come la comunità californiana si sta compattando intorno a questo immane disastro.
Alle molte celebrità che stanno offrendo il proprio aiuto si unisce oggi anche la popstar Beyoncé.
La cantante, attraverso l'organizzazione no profit BeyGOOD da lei fondata annuncia la donazione di 2,5 milioni di dollari a sostegno delle famiglie della comunità di Altadena, situata a nord di Pasadena e violentemente colpita dal rogo di Eaton.
Los Angeles we stand with you. ????????
— BeyGOOD (@BeyGood) January 13, 2025
BeyGOOD is taking action by announcing the LA Fire Relief Fund with a donation of 2.5 million dollars. The fund is earmarked to aid families in the Altadena/Pasadena area. pic.twitter.com/Fag2eQTflK
Un sostegno che arriva dove più ce n'è bisogno. Il quartiere, infatti, non è abitato da divi del cinema come le Pacific Palisades ma da gente comune, in prevalenza afroamericani e ispanici. Nel comunicato relativo alla donazione, BeyGOOD informa di aver lavorato a stretto contatto con chiese e associazioni di volontariato per individuare le famiglie più bisognose di aiuto.
Sebbene il peggio non sia ancora passato, Hollywood sembra dunque voler superare a tutti i costi la tragedia che l'ha colpita. Fa parte di questo sforzo anche il lavoro delle società di catering che, di fronte ai set chiusi per gli incendi, si sono impegnate nella preparazione di pasti per i soccorritori.
L'industria cinematografica e televisiva, dopo esser stata costretta a uno stop forzato che ha portato anche al rinvio dell'annuncio delle nomination agli Oscar, prova a rialzare la testa facendo ripartire, dove possibile, le produzioni interrotte.
Mentre serie tv come "Grey's anatomy" e "Doctor Odyssey" restano ferme, altre hanno visto oggi, 13 gennaio 2025, le cineprese tornare in funzione. Si tratta del medical drama "The pitt" e dei polizieschi "NCIS" e "NCIS: Origins" della CBS, girate rispettivamente a Santa Clarita e negli studi della Paramount. Anche il talk show di Jimmy Kimmel, il "Jimmy Kimmel Live", ha ripreso oggi le registrazioni.
Un gesto di speranza da parte di quella che è universalmente nota come la Fabbrica dei sogni. Un segnale per dare fiducia a un'intera comunità e dirle che sì, lo spettacolo può davvero andare avanti.
Kim Kardashian sostiene i detenuti pompieri: Kim Kardashian ha espresso il suo sostegno ai detenuti che lavorano come vigili del fuoco durante gli incendi in California, chiedendo stipendi più alti per loro, che rischiano la vita e ricevono una paga minima di soli 10,24 dollari al giorno. La Kardashian ha definito questi detenuti "eroi" e ha condiviso un video dell'Anti-Recidivism Coalition, che lotta per misure alternative alla detenzione;
Donazione di Beyoncé per la comunità di Altadena: Beyoncé, attraverso la sua organizzazione BeyGOOD, ha donato 2,5 milioni di dollari per sostenere le famiglie colpite dal rogo di Eaton nella comunità di Altadena, una zona prevalentemente afroamericana e ispanica. La donazione è stata indirizzata a chi ha più bisogno, con il supporto di chiese e associazioni locali;
Hollywood riparte nonostante gli incendi: dopo un periodo di sospensione delle produzioni a causa degli incendi, alcune serie tv e film a Los Angeles sono ripartiti. Le produzioni di "The Pitt", "NCIS" e "NCIS: Origins", insieme al talk show di Jimmy Kimmel, sono tornate a girare, segnando un segno di speranza per la comunità colpita dalla tragedia.