Non si scherza più: quest’oggi, con la cerimonia ufficiale, è stato presentato il percorso completo del Giro d’Italia 2025. Sarà una corsa lunga, faticosa e che metterà a dura prova i ciclisti.
Partenza il 9 maggio con le prime tre tappe in Albania, per concludersi il 1° giugno con l’epico arrivo a Roma ai Fori Imperiali.
Tra i favoriti: Carapaz, Roglic e Van Aert, in attesa che Tadej Pogacar, Jonas Vingegaard e altri confermino la loro partecipazione.
È stato presentato anche il Giro d’Italia Women, che partirà da Bergamo il 6 luglio e si concluderà con la tappa finale il 13 luglio.
Con una grande cerimonia di presentazione a Roma è stato svelato il percorso ufficiale del Giro d’Italia 2025.
Presenti il Sindaco della Capitale Roberto Gualtieri, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il primo ministro dell'Albania Edi Rama e il presidente di Rcs Sport Urbano Cairo.
Saranno in tutto ventuno le tappe con due cronometro, 3.413,3 km totali con 52.500 metri di dislivello, 20% in più dell’edizione del 2024.
L’edizione numero 108 del Giro partirà il 9 maggio con tre tappe subito impegnative in Albania, per concludersi a Roma, il 1° giugno, ai Fori Imperiali.
Il primo giorno di riposo sarà il 12 maggio, permettendo ai ciclisti di tornare in Italia. Il giorno successivo, la corsa riprenderà dalla Puglia. Si attraverseranno Lecce, Alberobello, Matera e Napoli, con tappe adatte principalmente ai velocisti.
Si salirà la penisola passando per l’Abruzzo e le Marche, interessante la tappa Gubbio-Siena e l’arrivo in Piazza del Campo.
Dopo il secondo giorno di riposo che sarà il 19 maggio, il Giro ripartirà dalla Toscana con la cronometro da Lucca a Pisa. Si pedalerà poi verso il nord-est, arrivando fino a Gorizia e sfiorando la Slovenia.
La terza e ultima settimana sarà forse la più dura. Prima dell’ultimo giorno di riposo, sarà il turno delle tappe di montagna, passando per Bormio, la Montagna Pantani e il Passo del Mortirolo.
Le Alpi saranno protagoniste negli ultimi giorni, passando per Sestriere al confine con la Francia.
Poi, il gran finale a Roma il 1° giugno, quando, alle spalle del Colosseo, verrà eletto il vincitore del Giro d’Italia 2025.
Sarà un Giro d’Italia molto probabilmente orfano del campione in carica. Tadej Pogačar, dopo la vittoria dello scorso anno, sembra orientato a non partecipare quest’anno per provare nella doppietta Tour de France – Vuelta spagnola.
In questo momento, il più indiziato al successo finale è Primož Roglič, che guiderà una forte RedBull, ma attenzione anche agli altri. Attenzione anche ad altri, come Wout van Aert, alla prima partecipazione dopo il forfait per infortunio dello scorso anno, e Richard Carapaz, vincitore dell’edizione del 2019.
Hanno già confermato la loro partecipazione Nairo Quintana, Einer Rubio e Romain Bardet, con il ciclista francese che correrà il suo ultimo grande giro della carriera dopo appendere la bicicletta al muro con il Giro del Delfinato di giugno.
Rimane da capire la presenza o meno di Jonas Vingegaard. Tra gli italiani c’è grande attesa su Antonio Tiberi che proverà a migliorare il quinto posto dell’anno scorso.
C’è grande attesa anche per il Giro d’Italia Women, in programma dal 6 al 13 luglio. Un percorso di poco più di 900 km, partenza da Bergamo per passare poi per il Passo Tonale arrivando ai 1883 metri di altezza.
La tappa finale sarà quella che porterà a Imola-Forlì, per un percorso che ricalcherà il percorso tracciato in occasione del Mondiale del 2020.