È iniziato il countdown per Gianluca Scamacca, l’attaccante dell’Atalanta si è messo alle spalle l’infortunio e il rientro è ormai prossimo.
Manca sempre meno per il ritorno in campo dell’attaccante infortunatosi lo scorso agosto al ginocchio.
Manca solo l’ultimo ok dal medico e poi da metà febbraio sarà di nuovo a disposizione di Gasperini per la volata finale di stagione.
Quel 4 agosto è ormai un lontano ricordo per Gianluca Scamacca. Al 50’ minuto dell’amichevole estiva contro il Parma, l’attaccante esce in braccio ai medici dell’Atalanta.
La prima diagnosi parla di un trauma distorsivo ma dalla prima risonanza si scopre subito il peggio: rottura del legamento crociato del ginocchio anteriore sinistro con l’operazione che è inevitabile.
Tempi di stop prima di un ritorno in campo dai cinque ai sei mesi. Il peggio ormai è passato, Scamacca è pronto a tornare.
Febbraio sarà il mese decisivo, manca solo un ultimo passo l’ok del medico che lo ha operato e poi il 26enne attaccante romano potrà di nuovo, con moderazione, a calciare i campi di Serie A.
Non c'è ancora una data certa, una partita sul calendario. Ancora un mese circa e poi ogni giorno potrebbe essere quello buono, magari il 16 febbraio contro il Cagliari o la settimana dopo a Empoli per la prima convocazione.
Ricevuto un ultimo permesso dal medico poi ogni giorno sarà buono per tornare in campo, si andrà molto a sensazione.
La volontà è quello di non forzare i tempi, anche perché l’Atalanta in questi mesi è stata in buone mani con Lookman e Retegui ma uno Scamacca in più nel rush finale di stagione non che far comodo a Gasperini.
In questi mesi Scamacca ha pensato solo a lavorare e lavorare, si è concesso pochi svaghi, ha usato anche poco i social se non per mostrare e condividere con i suoi tifosi i progressi della riabilitazione.
Giampiero Gasperini non vede l’ora di riavere a disposizione il suo attaccante, autore lo scorso anno di 19 reti tra campionato e Champions League.
Gol che avrebbe fatto molto comodo alla Dea in questa prima parte di stagione, soprattutto quando in assenza di Retegui per infortunio Gasperini è stato costretto a schierare Zaniolo o Pasalic in un ruolo inedito.
Da marzo Retegui e Scamacca dovranno convivere, starà poi al loro allenatore riuscire a far coesistere i due: alternandoli e perché no provare anche a farli giocare insieme, non sarebbe la prima scommessa vinta da Gasperini.
L’Atalanta ha chiuso il girone di andata in alto in classifica, a meno cinque punti dal Napoli capolista ma con una gara da recuperare contro la Juventus, e con uno Scamacca ritrovato l’Atalanta e i tifosi sognano grandi cose.
Scamacca è carichissimo, negli ultimi mesi la sua vita è cambiata in tutto.
La vittoria dell’Europa League con l’Atalanta a giugno, l’infortunio due mesi dopo e anche fuori dal campo con la romantica proposta di matrimonio in centro a Roma alla sua fidanzata nella notte di Natale a Castel Sant’Angelo.
Il 2025 sarà l’anno dei cambiamenti per Gianluca, l’anno del rilancio in campo tra Atalanta e Nazionale e del matrimonio con la sua fidanzata Flaminia.