Ana Girardot è la bellissima attrice che interpreta Mercédès nella fiction Rai Il Conte di Montecristo. A 36 anni, è ricordata a livello internazionale soprattutto per aver interpretato Lucy Clarsen nella serie Les Revenants. Nata il 1° agosto 1988 a Clamart, Ana è figlia di due attori, Hippolyte Girardot e Isabel Otero, che le hanno trasmesso la passione per il mondo dello spettacolo.
Per formarsi artisticamente, ha studiato a New York, debuttando poi nel thriller Simon Werner a disparu... nel 2010. Dopo aver lavorato accanto ad attori come Benicio del Toro in Escobar e ricevuto nomination prestigiose, come quella al premio Lumière per "La Migliore Promessa Femminile", Ana è pronta a conquistarci ancora una volta nella miniserie ispirata al famoso romanzo di Alexandre Dumas. La prima puntata dello show andrà in onda stasera, 13 gennaio, alle 21:30 su Rai 1.
Ma chi è Anna Girardot oltre lo schermo? Scopriamo di più sulla sua vita privata, le delusioni, le difficoltà e il doppio matrimonio che ha segnato per sempre il suo cuore.
Un capitolo importante della vita privata di Ana Girardot è rappresentato dalla storia d’amore con l’imprenditore Arthur de Villepin. Le prime notizie sulla relazione tra i due sono state immortalate e raccontate dai social e dai tabloid nel 2015.
Lei e Arthur, figlio dell’ex primo ministro francese Dominique de Villepin, agli occhi del pubblico sembravano una coppia perfetta.
Iniziarono a coinvolgere gli utenti condividendo momenti e immagini di complicità su Instagram. Accompagnavano le foto con commenti dolci, si scambiavano parole di reciproco supporto e pubblicavano con gioia dettagli della loro relazione.
Tra i ricordi più belli di quel periodo rimangono le loro vacanze a Bali, insieme alla loro presenza sugli spalti del Roland-Garros, dove apparivano affiatati e felici, mentre guardavano le partite di tennis.
In quel momento della sua vita, Ana era famosa per il ruolo nella serie Les Revenants e in film come Un homme idéal e La Prochaine fois je viserai le cœur, mentre Arthur era in ascesa nel mondo degli affari. Insieme a Thibault Pontallier, figlio dell’enologo Paul Pontallier, l'imprenditore avviò l’azienda Pont des Arts, con l’obiettivo di diffondere la cultura francese attraverso l’arte e il vino. La loro iniziativa intellettuale metteva insieme artisti per dare risalto a collezioni di grande rilievo.
Nonostante i due si siano lasciati nel 2019 e i post della coppia siano stati cancellati, la loro era una storia che univa due mondi creativi e raffinati, di cui si parla ancora.
Dopo l’affiatata relazione con Arthur de Villepin, durata quasi cinque anni, l’attrice ha ripreso un vecchio capitolo importante della sua vita: quello con l’amore dell'adolescenza, il direttore artistico Oscar Louveau.
I due si erano sposati già una prima volta nel 2008, ma a distanza di dieci anni dalla fine della loro relazione, hanno trovato il coraggio di riavvicinarsi. Nel 2020 hanno deciso di provare di nuovo a consolidare la loro storia con un secondo matrimonio, celebrato a Las Vegas.
Dalla nuova unione è nato il loro primo figlio, Jazz. Sebbene Ana sia molto riservata, ha sempre rilasciato dichiarazioni dolci su suo marito, descritto più volte come un padre meraviglioso, un partner di supporto emotivo e anche un ottimo migliore amico.
A ottobre 2024, Ana ha annunciato la sua seconda gravidanza. Sua madre, Isabel Otero, l’ha confermata orgogliosamente su Instagram. La neonata della coppia si chiama Billie.
Isabel ha pubblicato su Instagram una foto in cui tiene in braccio la bimba:
Sebbene la relazione tra Arthur de Villepin e Ana Girardot, durata dal 2015 al 2019, sia sempre stata percepita come rosea e affiatata, per l’attrice affrontare la rottura è stato particolarmente difficile.
Lo stesso anno della separazione dall’imprenditore, Ana ha rivelato i suoi sentimenti durante un’intervista al programma Je t’aime etc., spiegando quanto la fine di un amore l’avesse turbata. Pur senza mai menzionare direttamente il suo nome, la coincidenza dei tempi lascia intendere che il dolore fosse legato proprio ad Arthur.
Il film a cui ha lavorato poco dopo la rottura, Deux Moi di Cédric Klapisch, è stato terapeutico, e lo stesso regista ha rivelato che, in realtà, la sofferenza di Ana aveva contribuito all'ottima interpretazione del suo ruolo.
L’attrice, che ha raccontato di essere stata lasciata poco prima delle riprese, ha anche detto di non aver dato troppe risposte agli amici che le chiedevano come stesse e cosa fosse successo. Rispondeva sempre che avrebbero scoperto tutto guardando il film.
Ana è stata felice di ritrovare Oscar, l’amore che aveva conquistato il suo cuore quando aveva soltanto quindici anni. Non sono mancati, tuttavia, momenti difficili anche con lui. Oltre alla prima rottura del matrimonio, particolarmente dura è stata la prima gravidanza.
L’attrice, in un’intervista riportata da Pure People, ha raccontato:
Adesso sembra più pronta che mai ad avere altri figli ed espandere ancora di più la famiglia, come lei stessa ha riferito a Télé-Loisirs.