Sono passati due anni dalla scomparsa di Mary Redina, 37enne di Ladispoli, in provincia di Roma, avvenuta il 10 novembre 2022.
Come tante persone al giorno d’oggi, la giovane era partita alla ricerca di fortuna altrove, di un lavoro, del proprio posto nel mondo.
Quel giovedì, si è allontanata dalla propria abitazione con un borsone nero e non vi ha fatto più ritorno. Nei giorni successivi aveva inviato dei messaggi ai genitori, gli ultimi, poi niente più.
Alta un metro e 77, pesa 60 kg. Ha occhi marroni, capelli castano scuro, carnagione chiara e corporatura esile, il giorno della sparizione era vestita totalmente di nero.
Da quel momento è l’inizio di un silenzio assordante, un mistero ricco di domande e ancora poche risposte a riguardo. Unica cosa è certa per il padre: non si tratta di un allontanamento volontario.
Tag24 ha intervistato in esclusiva il presidente Gaia Pensieri del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV per fare luce nuovamente su un caso fermo ormai da troppo tempo.
La 39enne potrebbe essere in pericolo
“Mary Redina, figlia unica, viveva a Ladispoli insieme ai genitori. Adulta, si è allontanata alla ricerca di un lavoro e ha interrotto i contatti con i familiari. L’ultima comunicazione è avvenuta con il padre il 10 novembre mediante WhatsApp”, spiega il presidente.
“Il papà, come ogni genitore che ama il proprio figlio, è estremamente preoccupato e pensa giustamente che possa essere in pericolo e che non si tratti di allontanamento volontario”, sottolinea.
“Sono passati due anni e la ragazza non ha più cercato il padre. Un messaggio, una telefonata, una lettera: nulla è mai pervenuto. Vuole soltanto sapere che sta bene e che tutto procede nel verso giusto”.
Un lutto inaspettato
“Parliamo al singolare e non di entrambi i coniugi in quanto la madre della oggi 39enne è venuta a mancare recentemente…”, spiega il referente.
“Il papà è rimasto da solo e non vede l’ora di riabbracciare la figlia. È una speranza che continua a tener viva nel proprio cuore, nonostante il tempo passi senza alcun segnale dall’altra parte”, prosegue.
“Ci auspichiamo che Mary contatti il papà appena possibile, che possa finalmente rasserenarlo sul suo stato di salute, anche solo dirgli di star bene”.
L’appello del padre
Il padre di Mary non si arrende, e mediante Tag24, vuole parlare direttamente alla figlia, che potrebbe non essere a conoscenza della morte della mamma.
“Mary, tua madre non c’è più. Sono rimasto soltanto io ad aspettarti, spero di rivederti presto e mi manchi”, scrive il genitore.
“Ti voglio bene, contattami, fammi avere tue notizie in qualche modo. Qualsivoglia sia la tua scelta, fammi sapere almeno che è tutto okay, che tutto procede nel modo giusto”, conclude.
I numeri da contattare
Qualora la donna avesse scelto volontariamente di allontanarsi, è consigliabile far pervenire qualsivoglia tipo di informazione al genitore.
Al momento non sono disponibili contenuti relativi all’evoluzione delle indagini, scelta presumibilmente legata a motivi di privacy.
Per potenziali avvistamenti è possibile contattare il servizio d’emergenza al 112 o l’associazione al numero +39 3881894493, anche in forma anonima, fornendo elementi utili e veritieri al fine delle indagini.
L’importante è che la segnalazione sia tempestiva, affinché volontari e autorità possano arrivare sul posto rapidamente.
La donna potrebbe aver camuffato il suo aspetto per non essere riconosciuta. È importante fare maggiore attenzione ai dettagli presentati nella scheda dell’ente no-profit.
Un’altra donna scomparsa: Suzanna Kocibelli
Il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, offre da anni aiuto e supporto ai familiari di persone scomparse.
Attualmente sono al lavoro su un altro importante caso, quello di Suzanna Kocibelli, svanita nel nulla a Roma, da 48 ore, un’altra donna sparita in circostanze ignote.
Si confida un lieto fine per entrambe le vicende in tempi brevi, e che possano finalmente fare ritorno a casa e riprendere al più presto la quotidianità.
Una soluzione ai problemi c’è sempre. L’importante è fare affidamento sulla propria rete di serenità, sulle persone che hanno realmente a cuore il benessere dei propri cari.