Il mondo del sport e del giornalismo sportivo piangono la scomparsa di Rino Tommasi. Lo storico giornalista sportivo, che nel corso della sua lunga carriera è stato anche conduttore e telecronista e organizzatore di eventi sportivi, si è spento oggi 8 gennaio 2025 all’età di 90 anni. Tommasi è stato un punto di riferimento per il giornalismo italiano, dove ha mosso i primi passi giovanissimo nei primi anni Cinquanta. Tra le sue grandi passioni ci furono il tennis e la boxe, sport che ha raccontato e approfondito per mezzo secolo.

Rino Tommasi, causa morte del giornalista

Rino Tommasi è morto oggi 8 gennaio 2025 all’età di 90 anni. Il celebre giornalista avrebbe compiuto 91 anni il prossimo 23 febbraio. Al momento la causa della morte non è stata resa nota, ma la scomparsa di Tommasi ha generato chiaramente numerose reazioni. Il cordoglio è stato espresso da tantissimi giornalisti, che hanno speso belle parole sui social network per una delle colonne portanti del giornalismo italiano.

Rino Tommasi, una vita al servizio del giornalismo sportivo

Salvatore Tommasi, detto Rino, nacque a Verona il 23 febbraio 1934. La sua carriera giornalistica cominciò nel 1953, proseguendo per tutto il XX Secolo. Tommasi è stato una delle firme de La Gazzetta dello Sport, ma nel corso degli anni ha collaborato anche con altri giornali del calibro di TuttoSport e Il Messaggero. Il giornalista, allo stesso tempo, ha scritto per altri quotidiani come Il Mattino e Il Gazzettino.

Tra gli anni Sessanta e Settanta, Tommasi si dedicò anche all’organizzazione di eventi pugilistici, un’attività che portò avanti in parallelo a quella di giornalista. Allo stesso tempo, sempre nei primi anni Settanta, il giornalista fondò il mensile Tennis Club. Negli anni Ottanta Tommasi venne scelto come direttore dei servizi sportivi di Canale 5, dove rimase a lungo avviando un’importante carriera televisiva. Tommasi negli anni Novanta ricoprì lo stesso ruolo a TelePiù, oggi divenuta Sky.

Tra le sue passioni la boxe e il tennis, uno sport che ha seguito e raccontato fino alla fine. Tommasi però -come riportato anche da UbiTennis – conosceva molto bene anche il mondo sportivo americano. Il giornalista infatti era appassionato di football, ma seguiva con molta attenzione anche basket, hockey e baseball.

Tommasi fu anche un rivoluzionario del giornalismo italiano, dato che fu il primo ad introdurre la cosiddetta seconda voce in una radiocronaca sportiva. Rino a partire dagli anni Ottanta venne affiancato da Gianni Clerici, ex tennista e successivamente giornalista scomparso nel giugno 2022 all’età di 91 anni. Una coppia formidabile, che arricchì con passione, professionalità e serietà i grandi eventi tennistici e non solo.

Lo spessore, la conoscenza, la puntualità e la qualità hanno contraddistinto il percorso professionale di Rino Tommasi, che lascia un vuoto incolmabile nel giornalismo sportivo italiano e non solo. Rino era anche una persona molto riservata: sul web non sono presenti molte informazioni riguardo la sua vita privata.