La Supercoppa Italiana 2024 è stata la prima grande delusione stagionale dell’Inter. La formazione di Simone Inzaghi ha incassato una sconfitta pesantissima contro il Milan, che si è aggiudicato il trofeo con una straordinaria rimonta. L’Inter ha riflettuto tanto la finale andata in scena a Riyad, dove i nerazzurri si erano portati addirittura sul 2-0 prima di subire la prorompente risposta milanista.

Il futuro però è tutto nelle mani degli uomini di Inzaghi, che avranno davanti un percorso impegnativo da qui alla fine della stagione. L’Inter dopo la spedizione fallimentare in Arabia Saudita riprenderà il proprio cammino in campionato, con l’intento di restare al passo di Atalanta e Napoli. I nerazzurri allo stesso tempo dovranno alzare la voce anche in Champions League, guardando pure alla Coppa Italia.

Ko in Supercoppa Italiana, ora l’Inter ripensa allo Scudetto

L’Inter, come tutte le altre tre squadre impegnate in Supercoppa Italiana, affronterà ben tre match di campionato in una sola settimana. I nerazzurri ripartiranno dal Penzo di Venezia, dove andranno alla ricerca della sesta vittoria di fila in Serie A. La formazione di Simone Inzaghi ha alzato ulteriormente il proprio livello in campionato, dove nell’ultimo mese e mezzo ha sempre e solo vinto.

L’Inter in Laguna cercherà di replicare o chiaramente migliorare l’1-0 dell’andata, per poi tornare a San Siro per recuperare l’ultimo match del girone d’andata. A Milano infatti il 15 gennaio arriverà il Bologna di Vincenzo Italiano, alla ricerca di un riscatto necessario dopo la pesante sconfitta incassata contro il Verona. Dal Bologna all’Empoli, avversario atteso sempre a San Siro e contro cui l’Inter chiuderà questo trittico delicatissimo.

L’andata al Castellani non è stata affatto un problema per i nerazzurri, passati con un netto 0-3 in Toscana. E al ritorno Inzaghi spera di fare lo stesso o forse anche di più, per iniziare al meglio il girone di ritorno e dimenticarsi velocemente della delusione di Supercoppa Italiana. L’Inter può tranquillamente fare 9 su 9 nei prossimi tre match, sfruttando un calendario più che favorevole.

Dallo Scudetto alla Champions: gli ottavi sono possibili

Un discorso diverso da quello che riguarderà l’Atalanta, che farà visita all’Udinese per poi ospitare Juventus e Napoli al Gewiss Stadium. Un tour de force per la Dea, che l’Inter potrà sfruttare a proprio favore per riprendersi la vetta della classifica. Tutto guardando anche ai risultati del Napoli, che se la vedrà anche con il Verona alla ventesima giornata.

L’Inter però vorrà blindare anche la qualificazione agli ottavi di finale della Champions League, un obiettivo alla portata dei nerazzurri. Gli uomini di Inzaghi hanno raccolto un bottino di 13 punti nelle prime sei giornate, utilissimi per spingersi fino al sesto posto in classifica. L’Inter quindi dovrà fare un altro sforzo per evitare i play-off ed imporsi come una delle otto migliori squadre della prima fase.

La prima chance arriverà il 22 gennaio, data in cui la formazione nerazzurra farà visita allo Sparta Praga in occasione del settimo turno. Un match ball da tre punti per l’Inter, che ha tutte le carte in regola per andare a quota 16 in attesa dell’ultima giornata. Il 29 gennaio San Siro sarà il teatro della sfida tra Inter e Monaco, un altro test che i nerazzurri dovranno sfruttare a proprio favore.

Inter, addio Supercoppa Italiana: ma restano Scudetto e Coppa Italia

Dalla Champions League alla Coppa Italia, competizione dove l’Inter ha esordito con un ottimo 2-0 rifilato all’Udinese agli ottavi di finale. Inzaghi ritroverà la sua vecchia Lazio ai quarti di finale, in programma il 5 o il 26 febbraio sempre a San Siro. L’Inter proverà a trarre ispirazione dall’ultimo match di campionato giocato contro i biancocelesti, battuti con un severissimo 0-6 all’Olimpico.

I nerazzurri in semifinale troveranno una tra Milan e Roma, ma certamente punteranno alla finale del 14 maggio. Un obiettivo minimo per l’Inter, che l’anno scorso si è arresa a sorpresa agli ottavi contro il Bologna. Inzaghi sogna di poter regalare la decima Coppa Italia ai nerazzurri, che si porterebbero al secondo posto nell’albo d’oro alle spalle della Juventus, primatista con 15 successi totali.